signore /si'ɲore/ (ant. segnore) s. m. [lat. senior-ōris "uomo anziano" (compar. di senex "vecchio")]. - 1. [appellativo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge a un uomo] ≈ (ant.) messere, (ant.) [...] . 7. (con iniziale maiusc.) a. [nella religione cristiana, l'essere supremo, anche come allocutivo] ≈ Creatore, Dio, Onnipotente, Padreterno. b. [figlio di Dio] ≈ Gesù Cristo. 8. (fam.) [con funz. di agg., sempre anteposto e invar., riferito a cosa ...
Leggi Tutto
aiutare (ant. e poet. aitare, atare) [lat. adiutare, der. di adiuvare "aiutare"]. - ■ v. tr. 1. [prestare ad altri la propria opera, spec. in momenti di difficoltà: a. qualcuno a risolvere un problema] [...] ’uso di una cosa. Secondo il contesto, le sfumature e il registro d’uso, sono disponibili numerosi sinonimi. Assistere (che Dio ci assista!; assistere un giovane negli studi) è più specifico del semplice a., implicando una partecipazione del sogg. più ...
Leggi Tutto
morire [lat. ✻mŏrĭre per il lat. class. mŏri] (pres. io muòio, tu muòri, egli muòre, noi moriamo, voi morite, essi muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. [...] vita (Sua Eccellenza Navagero era passato a miglior vita lasciando la Pisana sua erede universale [I. Nievo]), rendere l’anima a Dio (i dolori della povera vecchia si produssero ancora innanzi nell’autunno, e solo a mezzo l’ottobre ella rese l’anima ...
Leggi Tutto
eterno /e'tɛrno/ (ant. etterno) [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum "evo"]. - ■ agg. 1. a. [che non ha principio né fine, riferito a Dio, a cose divine e sim.: la giustizia e.] ≈ infinito, [...] ) è detto eterno. Il sign. originario dell’agg. sarebbe in realtà «che non ha inizio né fine», e si converrebbe dunque soltanto a Dio e alle cose divine, anche se sono comunissimi, da secoli, usi fig. e iperbolici. Il sinon. meno marcato è infinito, che ...
Leggi Tutto
Deo gratias /'dɛo 'gratsjas/ locuz. lat. (formula di origine biblica, che significa "(rendiamo) grazie a Dio" pronunciata nella messa in latino), usata in ital. come interiez., fam. - [come esclamazione [...] di sollievo per la fine di una cosa noiosa e sim.] ≈ Dio sia lodato, grazie a Dio, grazie al cielo, sia lodato il cielo. ...
Leggi Tutto
diavolo /'djavolo/ [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. diábolos, propr. "calunniatore", adoperato nel gr. crist. per tradurre l'ebr. śāṭān "contraddittore, oppositore"]. - ■ s. m. 1. (teol.) [spirito [...] del male, nemico di Dio e degli uomini, variamente rappresentato in figura umana con corna, coda e talvolta ali: avere su tutte le furie, essere fuori di sé (o dalla grazia di Dio), indiavolarsi. ↓ avere la luna storta; fam., mandare al diavolo [ ...
Leggi Tutto
bene² s. m. [dall'avv. bene¹]. - 1. [ciò che è buono, giusto: tendere al b.] ≈ bontà, giustizia, moralità, onestà, rettitudine. ↔ cattiveria, disonestà, immoralità, ingiustizia, male. ● Espressioni: ben [...] . al plur., quanto si possiede: b. di famiglia] ≈ averi, patrimonio, possedimenti, proprietà, ricchezze. ● Espressioni: ben di Dio (o bendidio) → □. □ ben di Dio (o bendidio) [grande quantità di cose materiali e spec. di cibi, leccornie] ≈ grazia di ...
Leggi Tutto
divino [dal lat. divinus, der. di divus = deus "dio"]. - ■ agg. 1. [di Dio, che ha l'essenza di Dio o che ha relazione con una divinità] ≈ celeste, (lett.) empireo, soprannaturale, trascendente, ultraterreno. [...] ↔ ‖ immanente, mondano, terreno, umano. 2. (fig., iperb.) [quasi degno di una divinità: ingegno d.; una cena d.; bellezza d.] ≈ eccellente, eccelso, eccezionale, paradisiaco, perfetto, sovrumano, straordinario, ...
Leggi Tutto
domineddio /domine'd:io/ (o domeneddio) s. m. [grafia unita di domine Dio, propr. "o Signore Iddio!"], pop., solo al sing. - [per i cattolici, denominazione pop. di Dio] ≈ Dio, Padreterno, Signore. ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.