Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] è presente nel componimento che segue:La scena mia, questo teatro mio,io sono la platea, io sono il foyer,ho questo ben di dio, tutto mio,così lo voglio, vuoto,e vuoto sia. Pieno del mio ritardo.(Sempre aperto teatro)L'io domina la scena; la sua ...
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Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] dove i suoni sembrano vuoti e perdono di significato, il verso dantesco, seppur pronunciato in modo prosastico, diviene la voce di Dio, diviene cura «Per un momento, ho dimenticato chi sono e dove sono» (P. Levi: 102).Ci troviamo ad Auschwitz, Primo ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] si sono alternati come vescovi della città di Roma. Il pontefice in carica, Papa Francesco, guida del messaggio di Dio da tramandare alla comunità cattolica mondiale, si confronta oggi con duecentoventinove cardinali.Uno dei modi dire italiani più ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] ricorda di avergli toccato l’orlo della veste e baciato la mano solo per assicurarsi che sotto quella variopinta e malinconica maschera non si nascondesse, Dio ce ne liberi, un fantasma (Bufalino, Museo d’ombre, 1982, sezione Mestieri scomparsi). ...
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Michele Orti ManaraCose da fare per farsi del maleRoma, Giulio Perrone editore, 2024 «Cosa fanno le persone quando non le stiamo guardando?» Parte da un’interrogazione non da poco Michele Orti Manara nelle [...] . Sarebbe bello cercare la radice e andare a ritroso, ma servirebbero annali e carte nautiche: saremmo tentati ad arrivare a dio, per scaricare le colpe, o alla natura leopardiana prima solleticata, ma ci guadagneremmo poco o niente – a stare male ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] delle persone che si sono conosciute. Salvatore Satta per «liberarsi della loro memoria» si immedesima in una sorta di «ridicolo dio» che li processa e giudica per liberarsi in eterno della loro memoria. Non è per la comune origine sarda che questo ...
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Come visto nella rubrica precedente (Toponimi in viaggio. Nomi di luogo italiani transonimizzati in ogni parte nel mondo), alcuni nomi di luogo italiani si sono trasformati diventando un qualcos’altro, [...] (Washington); entrambi sostengono però che la scelta del nome fu suggerita dal film di Roberto Rossellini Stromboli (Terra di Dio) del 1950, interpretato da Ingrid Bergman. In seguito con la generica formula Stromboli food si sono via via indicate ...
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Vincenzo PardiniVita di Cristo e del suo cane randagioFirenze, Vallecchi, 2024 Una gran folla anima l’ultimo romanzo di Vincenzo Pardini, Vita di Cristo e del suo cane randagio (Vallecchi, 2024). Una folla [...] fuggiti. Il centurione e le guardie demandati alla sorveglianza di Cristo, sconvolti, convennero che, davvero, quello era il Figlio di Dio. A Maria, Giovanni e le altre donne, si aggiunsero Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo.Qui sta l’unicità del corpus ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] Simone, e ribattezzato come capo della Chiesa nascente da Cristo stesso; Mercurio o Mercuriale che, per evitare il richiamo a un dio pagano, divenne Giovanni II (533-535); Giovanni III (561-574) di cui peraltro non è chiaro se Catelinus fosse il nome ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] irlandese ogham (alfabeto altomedievale utilizzato per scrivere l’antica lingua irlandese, la cui invenzione è attribuita al dio Ogma). Natura detoponimica ha anche bastnaesite (‘minerale di colore giallo rosso bruno, costituito da carbonato di cerio ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.