Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] pitico, affinché riportasse ad Argo il sacro eidolon di Artemide e sua sorella (1439-1442). Anche Oreste riceve ormai dal dio Poseidone la facoltà ‘di solcare il dorso placido delle acque’ (1444-1445, trad. di Ferrari 1988). I venti ora spireranno ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] ’: cf. Il. I 350, Od. IV 510) e traboccante di pericoli e misteri, temuto dagli uomini e prudentemente evitato addirittura dal dio viaggiatore per eccellenza, Hermes, il quale, con un certo fastidio, peraltro mal celato (cf. Od. V 100-101), si trova ...
Leggi Tutto
Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] di allora, con sfumature diverse). Per esempio nel 1442, si stabilì che le ammende fossero «graduate da 25 lire per bestemmie contro Dio e la Madonna, a 15 lire per quelle contro gli evangelisti e gli apostoli, a 10 lire per quelle contro altri santi ...
Leggi Tutto
(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] porte e finestre de pizze sfogliate? [...] A Dio pastenache e foglia molle; a Dio zeppole e migliaccie; a Dio vruoccole e tarantiello; a Dio caionze e cientofigliole; a Dio piccatiglie e ’ngrattinate! A Dio shiore de le cetate, sfuorgio de la Talia ...
Leggi Tutto
Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] 8 27) la Sapienza già esisteva e giocava davanti a Dio tutto il tempo della Creazione.Verità razionale (La scuola di amare, ma anche agli angeli e agli uomini, perché amare Dio è la perfezione somma della creatura ragionevole. Aristotele sì, dunque ...
Leggi Tutto
A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] nomi. La conchiglia dell’ammonite, di cui si è parlato poc’anzi, ricorda il corno di un ariete, animale al quale il dio Amon era associato. E del resto, già Plinio il Vecchio parla di Hammonis cornu nella sua Historia (XXXVII, 167). Il procedimento ...
Leggi Tutto
Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] Noi siamo persi, persi in mezzo ai nostri fantasmi elettronici in cui giace gelida la salma di Eros: e dove prima c’era un dio, ora ci sono impulsi frenetici da soddisfare in un clic senza gioia.Chiude il volume un dialogo dell’Autore con l’attore e ...
Leggi Tutto
Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] Noi siamo persi, persi in mezzo ai nostri fantasmi elettronici in cui giace gelida la salma di Eros: e dove prima c’era un dio, ora ci sono impulsi frenetici da soddisfare in un clic senza gioia.Chiude il volume un dialogo dell’Autore con l’attore e ...
Leggi Tutto
Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] serpe, / debole amante del nulla, / a te sia dato, infido, / l’irrevocabile oblio». / «Non chiamarmi diavolo, / uomo. Sono Dio» (pp. 298-299). Il modo in cui Berardinelli argomenta la propria positiva valutazione di questo testo fa toccare con mano ...
Leggi Tutto
L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] a cominciare dai più frequenti Théotokos ‘Madre di Dio’, Panaghia ‘tutta santa’ e Aieparthenos ‘la Semprevergine , in cui tale connessione appare più evidente e nei quali Dio interviene spesso attraverso la Vergine Maria. Il ciclo Onomastica: un mondo ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.