La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] è cosmico, sulla mia partitura ho scritto i versi del poeta russo Lermontov: “Notte silente! Il deserto è in ascolto di Dio, e la stella parla alla stella”» (Cappelli 2023) dirà Riccardo Muti in un’intervista al «Corriere della sera».Da una figura ...
Leggi Tutto
La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] che stagioninel giro di una notte:una notte di passi e di rintocchi.Ma come tarda la luce a ferirmiVoldomino, volto di Dio.Un volto brullo ho scelto per specchiarminel risveglio del mondo. Ma dimmi una sola parolae serena sarà l’anima mia.Questi sono ...
Leggi Tutto
Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] , nei pochi casi, mantenuta: aimer : mer > amare : mare; Vérité : austérité > Verità : austerità; adieu : Dieu > addio : Dio); sostituzione dell’astratto con il concreto («cette crapule» > «questi crapuloni»); rispetto della costruzione della frase ...
Leggi Tutto
La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] Giuseppe Mazzini. «Mazzini […] ricorre a una sorta di ipotesi poligenica dell’origine delle nazioni, dovuta al diretto intervento di Dio. Le nazioni, argomenta Mazzini nel suo «Dei doveri dell’uomo», sono un mezzo per creare una vera fratellanza di ...
Leggi Tutto
Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] pitico, affinché riportasse ad Argo il sacro eidolon di Artemide e sua sorella (1439-1442). Anche Oreste riceve ormai dal dio Poseidone la facoltà ‘di solcare il dorso placido delle acque’ (1444-1445, trad. di Ferrari 1988). I venti ora spireranno ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] ’: cf. Il. I 350, Od. IV 510) e traboccante di pericoli e misteri, temuto dagli uomini e prudentemente evitato addirittura dal dio viaggiatore per eccellenza, Hermes, il quale, con un certo fastidio, peraltro mal celato (cf. Od. V 100-101), si trova ...
Leggi Tutto
Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] di allora, con sfumature diverse). Per esempio nel 1442, si stabilì che le ammende fossero «graduate da 25 lire per bestemmie contro Dio e la Madonna, a 15 lire per quelle contro gli evangelisti e gli apostoli, a 10 lire per quelle contro altri santi ...
Leggi Tutto
(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] porte e finestre de pizze sfogliate? [...] A Dio pastenache e foglia molle; a Dio zeppole e migliaccie; a Dio vruoccole e tarantiello; a Dio caionze e cientofigliole; a Dio piccatiglie e ’ngrattinate! A Dio shiore de le cetate, sfuorgio de la Talia ...
Leggi Tutto
Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] 8 27) la Sapienza già esisteva e giocava davanti a Dio tutto il tempo della Creazione.Verità razionale (La scuola di amare, ma anche agli angeli e agli uomini, perché amare Dio è la perfezione somma della creatura ragionevole. Aristotele sì, dunque ...
Leggi Tutto
A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] nomi. La conchiglia dell’ammonite, di cui si è parlato poc’anzi, ricorda il corno di un ariete, animale al quale il dio Amon era associato. E del resto, già Plinio il Vecchio parla di Hammonis cornu nella sua Historia (XXXVII, 167). Il procedimento ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.