Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] e «[…] perché dove andrai tu andrò anch’io; dove ti fermerai mi fermerò; il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio; dove morirai tu, morirò anch’io e vi sarò sepolta. Il Signore mi punisca come vuole, se altra cosa che la morte mi ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] qualche forma di mutilazione che l’uomo compie per porre fuori da sé quelle caratteristiche che auspica di ritrovare nel dio. «Sul piano individuale, il sacrificio necessario è la rinuncia all’autonomia, e una serie infinita di divieti e di rispetti ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] intento a condurre i suoi compaesani in battaglia contro il nemico invasore al grido di “Gott, Kaiser und Vaterland” (Dio, imperatore e patria), tornò utile durante le guerre del Risorgimento italiano e nel momento del conflitto con la Prussia. Quasi ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] da ogni ambito possibile: il paragone ora è tratto da un fenomeno della natura, ora da un animale, ora da un dio, ora da attività umane, oggetti, scene di vita quotidiana.Tali similitudini hanno lo scopo di giovare alla chiarezza del discorso e ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] più nobile e autentico, quello del pianto per amore. Ogni giorno, infatti, la dea è costretta a separarsi dal suo sposo, il dio Odur, che viaggia per adempiere i suoi doveri divini. Il pianto è l’unico strumento che resta a Freyja, ma è anche quello ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] 10 mila anni’, la Storia – non ha mai perso ironia, irriverenza e follia che la contraddistinguevano, almeno finché un dio non ha iniziato a privarla progressivamente della memoria.Per questo, abbiamo inviato il nostro Edoardo Bersano ad intervistare ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] vinto dal dolce sonno” e il poeta, con una pregnante similitudine, paragona il suo stato d’animo a quello di Zeus, dio della folgore, quando si appresta un temporale, una tempesta, una grossa nevicata, o allo scoppio di una guerra. L’Atride (epiteto ...
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Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] ebraica ritroviamo tracce di una forma processuale che grava sull’individuo: ad esempio, nel Reshit Chochmah, letteralmente «Timor di Dio», del rabbino e cabalista Eliya de Vidas (1518-1587), viene descritta la prassi di un tribunale onnipresente, il ...
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Pubblicata nel marzo del 1850 e fin d’allora un successo editoriale sorprendente, The Scarlet Letter è l’opera che ha consacrato Nathaniel Hawthorne, al fianco dell’amico Herman Melville, al ruolo di più [...] dubbio stesso e all’affermazione di quella che Budick definisce «un’unica linea di discendenza che parte direttamente da Dio», messa in discussione dalla presenza di una bambina illegittima. Il riconoscimento dell’identità del padre di Pearl diviene ...
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La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] ininterrottamente attraverso le proprie azioni generose e benevole nei confronti del prossimo e la propria assoluta fede in Dio.Fin dall’inizio, infatti, il comportamento della giovane Marmeladova si dimostra molto lontano dall’essere peccaminoso o ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.