Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] grazia. Con T., un'idea di natura schiettamente aristotelica si sostituisce all'idea di natura platonico-agostiniana tutta permeata di Dio.▭ Gli enti creati o sono composti di materia e forma, o sono forme pure (puri spiriti): nei primi il principio ...
Leggi Tutto
inluiarsi
Vincenzo Valente
Solo in Pg IX 73 Dio vede tutto, e tuo veder s'inluia, col significato di " penetrare, entrare in lui ": " participat de lumine eius " (Benvenuto). Tale verbo parasintetico [...] ‛ inmiarsi ', ‛ inleiarsi ', e può avere come equivalente semantico ‛ indiarsi ' (Pd IV 28) e ‛ internarsi ' (XIX 60), variazioni verbali di un tema assai caro a D., quello del compenetrarsi dell'anima in Dio. Cfr. Parodi, Lingua 267, e Neologismi. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (sec. 3º); è venerato come dio della guerra sotto il nome di Hachiman. Durante il suo regno fu introdotta (210) in Giappone la scrittura cinese. ...
Leggi Tutto
īśvara Nell’induismo, uno dei sinonimi di «signore, dio», adoperati dagli adoratori di Śiva per indicare l’Essere supremo, considerato come creatore, distruttore e rigeneratore dell’universo. ...
Leggi Tutto
(lat. Liberalia) Feste romane antiche in onore del dio Libero (Bacco). Si celebravano ogni anno, il 17 marzo. In quel giorno i giovani assumevano la toga virile. ...
Leggi Tutto
walī Nel linguaggio religioso arabo, gli «amici (di Dio)», cioè gli asceti e i mistici, che si possono considerare quasi analoghi ai santi del cristianesimo.
In diritto, il curatore matrimoniale della [...] donna, che la rappresenta alla stipulazione del contratto nuziale ...
Leggi Tutto
(o Sebek; gr. Σοῦχος) Divinità dell’antico Egitto, dio locale del Fayyum e di Kom Ombo; era raffigurato in forma di coccodrillo, o di uomo con testa di coccodrillo, e considerato marito di Hathor o di [...] Neit ...
Leggi Tutto
PANENTEISMO (dal gr. πᾶν "tutto", ἐν "in" e ϑεός "dio")
Guido CALOGERO
Termine filosofico, coniato da K. Chr. Krause (v.) per designare la propria concezione metafisica, in quanto partecipe così del [...] dal mondo, e a differenza del secondo, che col mondo la fa invece immanentisticamente coincidere, il panenteismo mantiene da un lato Dio nella sua essenza autonoma e distinta, ma d'altro lato non vede nel mondo altro che l'estrinsecazione empirica e ...
Leggi Tutto
ORLAGNO (᾿Ορλὰγνω)
S. de Marinis
Nome di un dio della guerra su alcune monete d'oro indoscitiche del re Kanerkes (87-106 d. C.). La figura maschile, barbata e diademata; ha il capo coperto da un elmo [...] da un uccello, appoggia la mano destra alla lancia, la sinistra alla spada. O. è generalmente identificato con il dio guerriero indiano, Bahram, e con il persiano Vahram, avvicinato al greco Eracle.
Bibl.: P. Gardner, Catalogue of the Indian ...
Leggi Tutto
Nome (forse dall’ebr. bēt’ēl «casa del dio») dato ad alcune pietre sacre per i Semiti, situate presso un bosco o una fonte (nelle quali si credeva abitasse la divinità). Altre erano credute cadute dal [...] cielo, considerate «viventi» e dotate di potere sacro-magico ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...