L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] celeste, dall’altro non si menziona esplicitamente né il Dio cristiano né alcun’altra divinità e l’accenno resta il Grande dall’Antichità all’Umanesimo, Atti del Colloquio sul cristianesimonel mondo antico (Macerata 19-20 dicembre 1990), a cura di ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] autorità. Diversa è invece la prerogativa del potere che Dio accorda alla Chiesa e che è esercitato da chi detiene Costantino il Grande. Dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimonel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel commento a questa decretale da parte del dotto papa70, un preciso fondamento alla competenza papale di destituire l’imperatore71. Il papa agisce – così sostiene Innocenzo IV – quale rappresentante dell’Uomo-Dio , in Cristianesimo nella storia ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] giustizia, in quanto valore promanante da Dio, è il fondamento religioso della si uniformasse alle idee e alle norme del Cristianesimo" (Stürner, 2000, p. 13). Non di Federico ‒ nel 1220, nel '22, nel '23, nel '27, nel '28, nel '30, nel '34 ‒, ne ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] molto più tardi.
In Africa orientale nel IV secolo il cristianesimo raggiunge l’Etiopia, spingendosi fino allo Romano del 24 giugno 2012, p. 5.
8 Cfr. R. Stark, Le città di Dio, cit., p. 90.
9 Cfr. R.L. Fox, Pagani e cristiani, Roma-Bari 1991 ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] storici moderni:
Quale fosse la forza della fede in Dio che sosteneva la sua anima lo si può comprendere anche . Siniscalco, Gli Imperatori romani e il cristianesimonel IV secolo, in Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, a cura di J. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , dalla scoperta dell'America e dalla riforma del cristianesimo. Non poteva tuttavia nascondersi la realtà dei fatti apparato mentale, oppure direttamente da Dio? Tutto quello che possiamo sperare di fare, nel mondo mentale come in quello fisico ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] presso il santo imperatore Costantino, e i due re graditi a Dio, quello dei romani e quello degli armeni, divisero così, a loro il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimonel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), I, ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] e volontà in Dio, egli difendeva ancora una volta le tesi scotiste sulla potenza di Dio, infinita e non 'Immacolata Concezione e la "propaganda" per il culto in Italia nel XV secolo, "Cristianesimo nella Storia", 12, 1991, pp. 205-93. Per i ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Κολοσσός, vi è l’obelisco proveniente dal tempio del dio Amon, situato a Karnak ed eretto al tempo di Teodosio in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, Colloquio sul Cristianesimonel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...