MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] ci presenta i luoghi importanti del cristianesimo. Cosmas Indicopleustes, scrittore cristiano del nel manoscritto del Tolomeo del Vaticano, Vat. Gr. 1291, nel mosaico di Argo e nel mosaico del monastero di Beisan, dove è rappresentato lo stesso dio ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] sinanco superiore) a quella che avevano avuto nel principato; sicché il numismatico può anche definire i Gesù Cristo trasformandolo "in dio dall'aspettò asinino", secondo non vuol essere un peccato contro il cristianesimo. A tali feste Isia, od altre ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 237; III, p. 378), la sede trascendente di Dio e per analogia il c. materiale riflette l'armonia ).La posizione del cristianesimo nei confronti dell' quanto da s. Agostino, che pone la sede dei beati nel summum coelum (De Genesi ad litt., XII, 35; PL, ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] dei templi pagani ordinata nel 379 d. C. da Teodosio. Solo nel VI sec. i Nobadi si convertono al Cristianesimo e il loro re di Tafa; il grande tempio di Kalābsha (v.), dedicato al dio locale Mandulis in età augustea sul sito d'un preesistente tempio ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] si chiamasse nell'antichità, era inizialmente dio, più tardi si trasformò in eroe. Nel luogo del santuario gli Epidauri mostravano nel II sec. d. C., quando si manifestò una notevole tendenza mistica, movimento che prepara l'avvento del cristianesimo ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] . 15° il passo alla rappresentazione di un rapporto più diretto con Dio, attraverso l'inclusione degli eletti nel sinus Dei o nel sinus Trinitatis, per es. in alabastri inglesi (Sheingorn, 1987). Infine, la filiazione nei confronti di Abramo spinge ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] conversione dell'Inghilterra al cristianesimo ebbe inizio nel 597 con la missione inviata nel Kent da papa Gregorio pp. 60-62) - sia, allo stesso tempo, per onorare Dio e i santi, nel caso di oggetti liturgici e di reliquiari (The Making of England, ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] Beda descrive l'affermazione del cristianesimo in Inghilterra, favorita anche dai Cristo e il re terrestre, investito da Dio. Ne sono esempi la scena del divenuto re di tutta l'Inghilterra nel 1016 e morto nel 1035. Anch'egli perseguì una ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] Atene4. Il manufatto, dono di un Sisinnio, definito «servo di Dio», e del presbitero Giovanni, si data al tardo X secolo. Nella il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimonel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] , ma anche dell'uomo che di Dio è immagine, come esplicitamente affermato nella Genesi (1, 27).
Nel mondo grecoromano va rilevata la continuità di cruciformi degli edifici ecclesiastici. Con il cristianesimo la forma del tempio viene profondamente ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...