GUZZO, Augusto
Filosofo, nato a Napoli il 24 gennaio 1894. Prof. di filosofia al Magistero di Torino (dal 1924), di filosofia morale, all'univ. di Pisa (dal 1932), di filosofia morale (dal 1934) e di [...] Idealismo e cristianesimo, 2 voll., Napoli 1936; Sic vos non vobis, 2 voll., ivi 1939-40) accentuava, nel processo e in sé sussistenti, ossia di Dio, il quale, attraverso di esso, chiama l'uomo a compiere nel tempo opere di valore eterno.
In ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] da un originario periodo di perfezione (età dell’oro); nel secondo caso, invece, come un succedersi di eventi sempre uguali, assimilabile perciò al ciclo delle stagioni.
Il cristianesimo introdusse una concezione lineare del tempo storico – con un ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] pura teoria è poi omologa alla pura contemplazione del cristianesimo e anche alla 'purezza' delle scienze fisiche.
Prima : il dubbio. Paradossalmente, un solo elemento viene lasciato nel vago: il dio o gli dèi a cui è rivolto il sacrificio. Essi ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Riforma sollevava, e che investivano la natura stessa del cristianesimo. Così sarà per Marcello Palingenio Stellato, per Girolamo dei cieli un libro scritto appunto da Dio. Un libro che annunciava nel modo più chiaro, prima ancora dell'estinzione ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] riservato un ambito più proprio nel quale [...] essa è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la esercitato una particolare suggestione su alcuni storici del cristianesimo (Bultmann in particolare), e se ha riproposto ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] si colloca all'interno di un macrocosmo animato dal primo motore, Dio, che è la vita stessa. A conclusione dell'excursus sul tema corpo aveva subito nel frattempo una forte semplificazione. Con l'avvento del cristianesimo, infatti, non interessavano ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] tratta della stessa operazione compiuta nel Medioevo, quando si assimilava il cristianesimo alla natura e si riteneva sono finzioni vane. L'atto gratuito (salvo quello della fede in Dio) è un atto senza alcun peso umano, senza alcun valore: qualunque ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] pagano, in quanto alla loro fede basta un cielo come regno di Dio e come patria dell'anima umana dopo la morte. Il punto di , 1963 (trad. it.: Il conflitto tra paganesimo e cristianesimonel secolo IV, Torino, Einaudi, 1968).
Oehler 1969: Oehler ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] emergere "dai suoi oscuri recessi le virtù sparse e seminate nel mondo dalla bontà di Dio". In quanto conosce l'armonia e i legami di proposito Pomponazzi non esita a sottolineare la crisi del cristianesimo del suo tempo, l'affievolirsi e il venir ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] prodigi e di interventi della divinità per provare la verità del cristianesimo (v. Gibbon, 1776-1788). I miracoli attribuiti a Gesù segni della collera di Dio, che si riteneva intervenisse per dimostrare il proprio potere.
Nel XVI secolo i fenomeni ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...