COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] primi due si conserva una volgare imitazione d'ignoto autore nel ms. S. M. XXVIII. 1. 31, cc. introduttivo, dove si mostra che la morale naturale, affidata da Dio ad Adamo e ai suoi successori fino a Noè, è la confronti del Cristianesimo. Riscosse, ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] Per quanto riguarda la propria attività a Firenze, nel proemio al suo Opusde intellectu egli lamenta il , da lui ritenuta la più vicina al cristianesimo. E al pensiero di Avicenna s'ispira origine dell'anima (da Dio o dalle intelligenze motrici), ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] nell'università di Perugia, ove pubblicò nel 1815 un Corso elementare di lezioni logico istanze metafisiche e morali del cristianesimo. Del de Tracy accoglie 'immortalità dell'anima, della esistenza di Dio e della necessità della rivelazione. Dopo ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...