CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] di G. Massari, ed i legami del C. con i padri della Pace già allacciati ai tempi della costruzione dell'altare di Esine D. Cagnoni riportata in G. P. Dolfin (Il tempio di Dio o sia la giustificazione dell'uomo simboleggiata nella fabbrica d'un tempio ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] il padre si era trasferito per lavoro. Costretto a lasciare l'Italia per ragioni politiche, si stabilì aLione dove innalzò nella piazza del Rossio una colonna sovrastata dalla statua del dio Imene, dando così lo spunto al disegno del monumento a ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] rappresentando lo stato romano e la sua potenza, il dio del T. non ebbe un culto molto sentito. Taluni xiv, 376) che parla della dedica di una statua nella cella del padre Tiberinus, forse negli Atria Tiberina menzionati da Ovidio (Fasti, iv, 379 ss ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] .
I suoi legami con l'opera pia in cui lavorò il padre furono sempre molto intensi e nell'agosto del 1583 l'ospedale gli pareti della cappella. Inoltre il C. li invoca, insieme a Dio e alla Vergine, all'inizio del testamento, dimostrando di avere per ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] 'unione di H. e Climene nasce Fetonte, che chiederà al padre il divino carro, ma, ignaro della guida, precipiterà, provocando prime raffigurazioni di H. appaiono su vasi a figure nere: il dio è solo o in compagnia di Eracle, barbuto, con al di sopra ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] Apollo che si innamora della ninfa Dafne. La ninfa Dafne, però, non ne vuole sapere del dio e prega il padre, un dio del fiume, di trasformarla in una pianta per salvarla da Apollo. Ed ecco che la ninfa si trasforma, sotto i nostri occhi, e grazie ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] , assimilato qui anche nell'iconografia al tipo divino del padre Zeus; si poneva quindi all'architetto il problema dell' cornice soffice e sfumata della chioma scomposta, la testa del dio è resa con delicata morbidezza di trapassi e senso pittorico ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] Pater noster e Un po' d'elemosina per l'amor di Dio! (Franchi, 1903-04, ripr. p. 584), raffigurante un italiano organizzata a Gardone Riviera. Nel 1922 espose accanto al padre nella personale che questi allestì a Firenze.
Trasferitosi nel 1937 ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] nativo di Eleuterae in Beozia (Athen., e Raubitschek, loc. cit.), fu scolaro del padre (Plin., Nat. hist., xxxiv, 50 e 79), ma non si può dedurre dal Zeus, tra Teti ed Hemera, entrambe imploranti il dio per la sorte del proprio figlio, Achille e ...
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PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] in un secondo tempo anzi assume il carattere di infido persecutore dell'eroe.
La tradizione figurata che è possibile ricollegare a questo personaggio è delle più ineguali e frammentarie che sia dato di ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...