ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] di Versailles rimane un cenno nella relazione stesane dal padre, che ricorda come i figli "si presentarono frequentemente dovuta cura il dispaccio, scriveva: "Mai, e ne chiamo Dio in testimonio, cosa che già mi attendevo per la dolorosa passata ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] mi può comandare... non ho possuto far di meno che anchora io non scrivi quelle cose che ho viste ad honor del signor Dio, il quale mi ha scampato da infiniti pericoli...".
Nella prima parte notevoli sono soprattutto le notizie sui Tatari di Crimea e ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] G. si era trasferito con l'intera famiglia a Modena, dove il padre aveva ottenuto l'ufficio di podestà, per poi ricoprire, dal 1624 al moro. Questi piomba nel campo cristiano. Ferrando, dotato da Dio di una spada magica, riesce a resistere e dopo ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] questo nonostante la famiglia fosse assai ricca: il padre, attivamente impegnato nel settore del credito mercantile, lasciò segurtà della so persona e ne ha mandà 300 a bottin. Dio ne aiuta: ogn'un attende al particolar e restemo miracolosamente ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] giocato a suo favore il prestigio e le ricchezze del padre.
Con lui, tra i riformatori, erano Nanne Gozzadini e fariseo sedutosi sulla cattedra di Mosè, il pastore del gregge di Dio fattosi lupo, il vicario di Cristo che portava guerra invece di ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e anche il F. seguì fedelmente la tradizione familiare. Il padre del F. Desiderio (morto nel 1528), mercante e banchiere finale non si perita di impartire la seguente sconcertante morale: "ama Dio con tutto el tuo cuore, con tutta la tua mente et con ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] come consigliato da Mazzoleni e nei desideri del padre – nei primi mesi del 1936 presentò domanda 59-84; G. Zuncheddu, L’ultimo questore di Fiume italiana G. P., Servo di Dio…, in Miscellanea ieri e oggi, I, Quartu Sant’Elena 2003; P. Vanzan S.I, ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] persino l'esistenza.
Nulla sappiamo della madre; quanto al padre, dovette morire per tempo, poiché il D. fu presentato leze qua, che jo scrivi per fiorir lo ditto; ma, per Dio onnipotente, scrivo la veritade". Caddero in mano nemica anche i due ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] della intera popolazione del paese. Il B., che, morto il padre, era stato costretto a ritardare gli studi per occuparsi della famiglia, Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea di Dio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti in ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] la nobiltà e le cariche. Nel 1528, alla morte del padre, il C. si trovò ad affrontare, con i due fratelli et se Ella vorrà ch'io pigli la croce in spalle questo... per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò, et se vol medesimamente ch ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...