GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] educazione nelle scuole dei chierici regolari della Gran Madre di Dio fu poi indirizzata verso il classico (poesia ed eloquenza e canto); apprese la filosofia e la teologia scolastica dal padre A. Politi. Una svolta nella sua formazione fu segnata da ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] a Venezia il 16 genn. 1508.
Il padre, uomo di vasta cultura (per anni era stato incaricato di leggere filosofia nella grande, e che interviene in tutti i consigli) bisogneria che Dio ritornasse a riformare uno di loro ad esempio dell'altro per ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] dal C. furono sempre assai più vaste di quelle assegnate al padre e si estesero, almeno a partire dagli anni venti, al campo ebbe modo di esaminare l'altra tela, dedicata al Regno del Dio Como, che il maestro stava eseguendo per la marchesa. L'opera ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] lunga ed eloquente esortazione a rassegnarsi alla superiore volontà di Dio, Salutati ricorda al G. che ha già dato in figli maschi superstiti, Michele e Ludovico, entrambi notai, come il padre, dalle loro mogli e dai loro figli.
Il G. morì ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] 3) Il primogenito in età molto al proposito quando mancasse il padre; 4) Di giuditio valore virtù notabile rispetto alla sua età raccomandato i loro parenti, ma in questo non consulto che Dio" (Chiappini, p. 310). Sentendosi tradito dall'E., Alfonso ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] A Milano lavorò nella piccola azienda commerciale del padre. Autodidatta, seguì le scuole tecniche serali e cercò politico del principio religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la Chiesa e lo ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] gentilhuomini" commettendo "ogni male senza rispetto al signor Dio et alla giustitia".
Si aggiungono: la revisione delle 1675, dal musicista Cavalli, memore dei benefici ricevuti da suo padre, erede delle sue due maggiori "possessioni" (del valore ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il B. riuscì a estromettere dalla direzione della missione il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma B. nella sua predicazione, il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, le forme esteriori ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] era per una vigorosa moralizzazione della vita veneziana, perché Dio "è sdegnà con questa terra". Favorevole ad una linea Perez conte di Carpasso nobile cipriota (ma sul nome del padre il Sanuto non concorda con i documenti dell'Avogaria di Comun ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] svolta in conclave dal cardinale di Sermoneta.
Alla morte del padre, nel 1574, il C. ne ereditò la successione; di non si può sperare sollevazione, se non che Nostro Signore Dio lo faccia miracolosamente, e bisognerà per necessità risolversi, o ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...