Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] il Signore destinava agli dei, e l’ipotesi che il nome del dio derivi da Διός + νῦσος, e cioè “Nysos di Zeus”, spingono a alla dea vincente. E che dire del fatto che “Euanthes, padre di quel sacerdote di Apollo che nell'Odissea aveva dato il vino ...
Leggi Tutto
Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] in mente un esempio: in La donna che rise di Dio, dici che “a volte le incertezze conducono alle maggiori altezze il Mercadini, a parte essere un giovane uomo romagnolo, un ottimo padre di famiglia e marito premuroso, esattamente, cos’è? È un poeta ...
Leggi Tutto
Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] fermerai mi fermerò; il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio; dove morirai tu, morirò anch’io e vi sarò sepolta. Il Signore divinità attraverso sclerotiche dicotomie escludenti come padre/madre, maschi/femmina, giovane/vecchio ...
Leggi Tutto
Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] oltrepassa quella del suo genitore: egli chiama in causa l’archetipo del Padre, colui che incarna da un lato la Legge stessa, dall’altro ad esempio, nel Reshit Chochmah, letteralmente «Timor di Dio», del rabbino e cabalista Eliya de Vidas (1518-1587 ...
Leggi Tutto
Pubblicata nel marzo del 1850 e fin d’allora un successo editoriale sorprendente, The Scarlet Letter è l’opera che ha consacrato Nathaniel Hawthorne, al fianco dell’amico Herman Melville, al ruolo di più [...] definisce «un’unica linea di discendenza che parte direttamente da Dio», messa in discussione dalla presenza di una bambina illegittima. Il riconoscimento dell’identità del padre di Pearl diviene perciò un’ossessione per la comunità puritana, che ...
Leggi Tutto
La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] se stessa, ma anche i fratellastri e il padre disoccupato. Sonja, illustra il padre, è stata costretta a munirsi del ‘biglietto giallo confronti del prossimo e la propria assoluta fede in Dio.Fin dall’inizio, infatti, il comportamento della giovane ...
Leggi Tutto
«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] , infatti, la dea è costretta a separarsi dal suo sposo, il dio Odur, che viaggia per adempiere i suoi doveri divini. Il pianto è di Messina, rimasti assai ricchi dopo l’eredità lasciata dal padre; è una giovane «assai bella e costumata» che, per ...
Leggi Tutto
Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] e follia che la contraddistinguevano, almeno finché un dio non ha iniziato a privarla progressivamente della memoria.Per (soprattutto scrivendo e leggendo la sua corrispondenza con il padre ed il fratello in Argentina) ho riscoperto un’altra ...
Leggi Tutto
La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] patrimonio da rispettare e da custodire in quanto legge dettata da Dio. L’intensità dell’ispirazione divina che definisce la legge si la riflessione di Friedrich August Wolf, il padre fondatore della nuova scienza dell’antichità. Specificamente, ...
Leggi Tutto
Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] Below, e che si rivela essere, nei versi finali della poesia, il Dio-«Telescope» che non perde mai di vista i suoi figli: il punto, dei versi di Walt Whitman ed Emily Dickinson, il padre e la madre della grande poesia americana.Immagine da Pixabay ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente valenza teologica; si può dire,...
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita dalla funzione rappresentativa...