Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] o Gorgone.Dunque, l’archetipo della madre, terra e condizione d’esistenza del lògos divino, sembra essere già in Dio stesso, cioè nel suo essere Padre.In questo senso, madre, prima ancora di essere genitrice di figli, è terra, ma è anche pianta, ramo ...
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AA. VV.Il loro grido è la mia voce. Poesie da GazaPrefazione di Ilan PappéA cura di Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini, Leonardo TostiTrad. dall’arabo di Nabil Bey Salameh - Trad. dall’inglese di Ginevra [...] questi, Haidar al-Ghazali: La bambina il cui padre è stato uccisomentre portava un sacco di farinasulla schienacontinuerà lo sapete» (ivi, p. 47). L’altissimo è un Dio bombardiere, distinto dall’uomo perché consapevole della condizione in cui verte ...
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Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] diverso, Il richiamo [1970] e La necessità è il velo di Dio [1972]): qui l’urto fra storia, memoria e letteratura è aspro, parodia perversa del mito di Edipo, tocca a lui uccidere suo padre e porsi al posto suo, a fianco della bella Laura sul suo ...
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PremessaCome tante altre donne, Giovanna di Francesco di Scarperia è giudicata, nel 1427, a Firenze dall’Esecutore degli ordinamenti di giustizia con l’accusa di essere «magam, maleficam, incantatricem [...] vetat, ipse facit [“Te ne lamentasti, Febo. Lui ora è un dio, riconciliati con tuo padre: / per amor tuo lui ha fatto ciò che vieta agli altri che il redattore sceglie per elevare il timore di Dio e far trionfare la perentorietà del giudizio morale, ...
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Il 26 marzo 2025 è venuto a mancare Federico Sanguineti, figura eminente nel panorama degli studi italianistici e filologici contemporanei. Studioso rigoroso e spirito profondamente umano, è stato anche [...] e potere. La sua idea di una “teologia della liberazione” nel Paradiso, priva della figura patriarcale di DioPadre, segna una svolta nel pensiero dantesco contemporaneo. Lontano da ogni monumentalismo, Sanguineti ha insistito sul ruolo del contesto ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] saluto salvifico, cioè su un motivo che a partire dal «padre» Guinizzelli attraversa tutto il Dolce Stil novo. Il saluto-salute di carità creata, rivelazione tra gli uomini dell’amore discendente di Dio («dal cielo in terra»); tra l’altro in tutta ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] capace di fare tutti i lavori di strapazzo, […] grazie a Dio, gli danno il sussidio di ottocento lire al giorno e lui un fratello di sei mesi che si chiama Turiddu, il quale, dice mio padre, beato lui, mangia, dorme e caca e che pensieri ha? (Fava ...
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Quando si osserva il testo di una canzone rap, genere musicale storicamente caratterizzato da una «tendenza marcata alla mimesi del parlato» e dall’«assenza di strutture metriche peculiari» (Grimaldi 2006, [...] brano rievocando ricordi d’infanzia.Quando rubarono il camion a mio padre, ci rimasi maleCe l’ho impresso, non l’avevo mai ed il regolamentoDurante l’ora d’aria li aspettò sulle scaleE Dio sa quanto gli fece maleIl giorno dopo tutti, sai, parlavano ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] pertanto, una sorta di mistico accordo tra uomo e dio, si assumeva come effettiva, altresì, la responsabilità divina noti. Nel contesto romano, la sponsĭo era la garanzia che il padre della ragazza dava al pretendente, l’impegno in funzione del quale ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] Colchide, sulle rive del Mar Nero, custodito dal re Eeta, il padre di Medea. Si trattava di un simbolo di regalità, risalente a terminate le proprie avventure e risolti i suoi problemi se un dio è ancora in collera con lui e gli è avverso, se ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente valenza teologica; si può dire,...
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita dalla funzione rappresentativa...