Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] L'amore in città, grande iniziativa zavattiniana con i registi Antonioni, Fellini, Lizzani, Lattuada, Francesco Maselli e DinoRisi, che possedette tutto il rigore di un indiretto intervento teorico sulla poetica neorealista. Nel 1954 uscirono invece ...
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Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] dal regista con Cesare Zavattini: Il giudizio universale (1961). Dopo una breve apparizione in Una vita difficile (1961) di DinoRisi, partecipò nel ruolo di Rachele a un altro kolossal in costume prodotto da De Laurentiis, l'evangelico Barabba (1961 ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] oro del cinema – con il successo di autori come Federico Fellini, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Sergio Leone, DinoRisi – che passa dal 33% al 51,7% del mercato130, le sale parrocchiali raggiungono la massima espansione sul territorio nazionale ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] per l'ambiente rurale, Pane, amore e fantasia (1953) di Luigi Comencini e, per quello urbano, Poveri ma belli (1957) di DinoRisi.Il cinema italiano coronò la lunga e tormentata ricerca della lingua negli anni Sessanta, grazie a vari fattori quali la ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] nel cinema' che fecero di essa la vera protagonista, più che un semplice sfondo: Bellissima, e Il viale della speranza (1953) di DinoRisi. Al di fuori di Hollywood, C. fu in effetti l'unico studio al mondo che seppe trasformare il proprio mito in ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] di contraddizioni fatali si combinano coppie male assortite, Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant in Il sorpasso (1962) di DinoRisi, Marlon Brando e Maria Schneider in Ultimo tango a Parigi (1972) di Bernardo Bertolucci ('lui', si dice, avrebbe ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] , ampliandolo e rimontandolo), registi molto noti insieme ad altri meno affermati (Carl Theodor Dreyer con Thorvaldsen, 1949; DinoRisi con Segantini, il pittore della montagna, 1949; Valerio Zurlini con Miniature, 1951; Riccardo Freda con Mosaici di ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] la voce di Ferruccio Amendola, e avrebbe poi trovato la sua applicazione più estrema in Poveri ma belli (1957) di DinoRisi con tutti gli interpreti rigorosamente doppiati, da Maurizio Arena a Renato Salvatori, da Ettore Manni a Marisa Allasio, da ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] internazionale per film interpretati da Richard Gere e Sean Connery; Ugo Pericoli, che ha collaborato con Steno, Luigi Zampa, DinoRisi, Ettore Scola; Gaia Romanini, presente nei film di Antonio Pietrangeli; Lina Nerli Taviani che ha disegnato i c ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] su fatti di cronaca; anche in questo caso i registi coinvolti furono numerosi: Carlo Lizzani, Michelangelo Antonioni, DinoRisi, Federico Fellini, l'esordiente Francesco Maselli e Alberto Lattuada. Nel 1959 Blasetti inventò con Europa di notte il ...
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risiano
agg. Del regista e sceneggiatore Dino Risi (1916-2008). ◆ C’è chi come Aldo Cazzullo, inviato del «Corriere della sera», in «Outlet Italia» spalanca metaforicamente le porte dei centri commerciali – le moderne piazze in cui tutti si...
miserabilista
agg. Proprio di una condizione di vita miserabile. ◆ Quel che sembra oggi in mutazione è dunque qualcos’altro: sono i principi attivi del morbo che porta il nome di noia, ed è la forma collettiva, compatta, popolare, che essa...