PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] dovuto sostituire alla guida del movimento lo stesso Mussolini. Tale posizione, a livello nazionale, era sostenuta soprattutto da DinoGrandi e da Italo Balbo, che avevano tenuto in quel periodo rapporti diretti con D’Annunzio, mentre in Veneto i ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 22). Dove è da osservare che il riferimento al "grande perdono" è solo un modo estrinseco di connotare un anno , con un uso disinvolto della prima persona ("sei cittadini popolani, fra' quali io Dino Compagni fui", a I, 4; ma cfr. anche I, 12, 14, 21 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] venne sostituito nelle funzioni di ministro dal .sottosegretario Dino Affieri. All'Asmara assunse il comando della 155 C. il Diario venne ad assumere una importanza sempre più grande, fino a configurarsi come possibile strumento di pressione e come ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti L'epitaffio più bello glielo scrisse un accanito avversario politico, Dino Compagni, che già aveva avuto modo di paragonarlo a " ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Cerchi). Gli era stato detto (almeno stando a Dino Compagni) che era imminente il ritorno dei ghibellini nella Corneto, Velletri, Toscanella, Terracina, Veroli. Si deve spiegare con la grande fama che B. VIII aveva conseguita, se nel 1296 anche Pisa ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ò] per coloro / c'hanno il core più alto; / lì farò grande salto / per dirle più distese / ne la lingua franzese" (vv. cura di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua "Cronica", Firenze 1879-87, ad ind.; U. Marchesini, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] al Consiglio, che fu presieduto dall'anziano Dino Guinigi, nominato vicario del signore; del al tempo della libertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); 130 bis; 151, cc. 51r, 61; 318, c. 14r; Biblioteca manoscritti, ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] quale è la maggiore ricchezza che sia al mondo... Son tante le cose grandi che di là vengono, che sono stupende: che se io non muoro, G. Brenna nel 1885. di un certo Piero di Giovanni di Dino.
Di recente si è avuto un rinnovato interesse per la vita e ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Non sono soltanto cronisti e storici, coevi e non (da Dino Compagni, a Giovanni Villani, allo Stefani, a Leonardo Bruni) , attirandosi così l'ira della folla. Da parte loro i "grandi" e i loro alleati lo accusarono di essere il responsabile del ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] da una scorta di sei armati. Ogni tanto una pace tra grandi famiglie, come quella conclusa dal D. e altri quindici suoi toscani, IX (1777), pp. 83, 94, 104; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, Firenze 1879-1880, ad Indicem; R. Davidsohn, ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.