Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] . La sua lunga parabola di giurista, uomo di studi e di azione, si chiudeva nel segno di un'opzione che DinoGrandi avrebbe descritto come grave colpa (l'ossequio al «principio storicamente assurdo, per non dire antifascista, che la politica non deve ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] in occasione della ripresa dei lavori per la riforma del codice, quando Asquini, cedendo alle pressioni del guardasigilli DinoGrandi, si adeguò all’idea del codice unico fortemente voluta dal ministro. Nel 1941 Mossa inviò alla Rivista di ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] più largamente il lavoro al suo fido collaboratore, anche per quanto riguardava i rapporti diretti con il guardasigilli DinoGrandi. Nicolò riuscì nell’impresa difficile di essere interlocutore continuo e affidabile dei politici e degli studiosi. Un ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] , 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, DinoGrandi, Bologna 2003, pp. 40-43, 49, 76, 262, 273, 276; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] parte che pareva più umana, più accomodevole, più tollerante (cfr. Dino, I, xx), se anche più gretta e meno accorta, e fu moriva fra il 13 e il 14 settembre 1321. Fu sepolto con grande onore dentro un'arca lapidea in una cella presso il tempio che s ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] prima di recarsi a Napoli. È un volume poco noto per la sua grande rarità; in fatto esso è il primo apparso in lingua italiana.
Nel di Franchino Gaffurio, impressa dal fiorentino Francesco di Dino nel 1480, per contenere la più antica rappresentazione ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] per questa più matura ed elaborata produzione che emergono i grandi pragmatici dell'età aurea del diritto canonico, cioè dei secoli che coltivarono anche il ramo parallelo del diritto canonico. Dino da Mugello, nel suo soggiorno romano (1297-98) ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] vita l'efficacia delle tecniche allora introdotte e i grandi risultati ottenuti. Nella lotta alle m. penetrarono peraltro a Palermo, a cura di M. De Luca, Milano 2001.
A. Dino, Mutazioni: etnografia del mondo di Cosa nostra, Pioppo 2002.
Gruppo Abele ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva . de la Ville, 539 ff. 61r-65r [con attribuzione a quel Dino, cui si accennava poco fa]), Siviglia (Bibl. Colombina, AA. 140 ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] della Glossa accursiana e prepara l'avvento dei grandi commentatori trecenteschi. Il carattere di additiones,proprio delle lionese le addizioni del D. sono frammiste con altre di Dino del Mugello, Riccardo Malombra, Oldrado, Bartolo, Maccagnano degli ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.