FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] economici e diplomatici internazionali (una dote che gli valse la stima e l'amicizia dei ministro degli Esteri DinoGrandi), formatosi in un ambiente che considerava l'impresa pubblica come un'azienda da gestire secondo criteri rigidamente economici ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] in dissenso con la posizione – disarmista e machiavellica al contempo – del ministro DinoGrandi, poi sconfessato da Mussolini, che riassunse gli Affari esteri. Grandi fu inviato come ambasciatore a Londra, ma volle che Paulucci fosse richiamato a ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] di squadrista né di antemarcia, datando l’adesione al Partito Nazionale Fascista (PNF) alla fine del 1922.
Fu DinoGrandi, nell’ambito di una politica di fascistizzazione del ministero degli Affari esteri, a imporne l'ingresso nel ruolo diplomatico ...
Leggi Tutto
PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] ’ultima seduta del Gran Consiglio del fascismo anche Pareschi votò a favore dell’ordine del giorno presentato da DinoGrandi, probabilmente nell’intento di contrastare l’evidente sbando degli ordinamenti nazionali.
Rimasto a Roma fra la caduta del ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] Campogalliani e del 1939), ebbe un primo rilevante ruolo in I grandi magazzini di M. Carnerini del 1939 e spiccò tra gli interpreti di Verona (1963) in cui fu un DinoGrandi di convincente rassomiglianza. Continuava a coltivare assiduamente, ad ...
Leggi Tutto
ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] 'Egeo e la Turchia, e del ristabilimento di fiduciosi rapporti tra questa e l'Italia.
Il 22 luglio 1932, quando DinoGrandi lasciò la carica di ministro degli Esteri, che fu personalmente assunta da Mussolini, l'A. venne nominato capo di gabinetto ...
Leggi Tutto
OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] , 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, DinoGrandi, Bologna 2003, pp. 40-43, 49, 76, 262, 273, 276; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] dovuto sostituire alla guida del movimento lo stesso Mussolini. Tale posizione, a livello nazionale, era sostenuta soprattutto da DinoGrandi e da Italo Balbo, che avevano tenuto in quel periodo rapporti diretti con D’Annunzio, mentre in Veneto i ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da Camino, che morì nel marzo del 1306, del quale egli esalta la grande nobiltà in Conv. IV, xiv, 12 (cfr. anche Purg. XVI, vv Italic. Script., 2 ediz., IX, 2, preparata dai 3 voll. di Dino Compagni e la sua Cronica, Firenze 1879-1887; di J. Ch. Huck, ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva . de la Ville, 539 ff. 61r-65r [con attribuzione a quel Dino, cui si accennava poco fa]), Siviglia (Bibl. Colombina, AA. 140 ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.