FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] collettivo L’amore in città del 1953, nato da un’idea del grande sceneggiatore neorealista Cesare Zavattini. Vi parteciparono altri registi: Carlo Lizzani, Dino Risi, Francesco Maselli (coregista di un episodio con Zavattini), Antonioni, Lattuada ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il sottotitolo Pittura nucleare; i testi di Dino Fabbri ed Enrico Brenna insistono sull’esperienza atomica prima al Center for fine arts di Miami dove si presentarono Parate e grandi opere come Guernica, Pinelli e l’Apocalisse, e la seconda al Forte ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] richiamo, «[...] di notte, con un grande ballo, con un happening, con una dose, insomma, mista di gioia e imprevedibilità» (ibid.), celebrato l'indomani da una brillante cronaca di Dino Buzzati sulle pagine del Corriere della Sera.
Risale a quest ...
Leggi Tutto
Vincenzo Borgomeo
Formula 1
Ho scelto le automobili come simbolo di estrema libertà per l'uomo
(Enzo Ferrari)
Il mito della Rossa
di Vincenzo Borgomeo
19 agosto
Michael Schumacher, alla guida della sua [...] armi. Nel 1956, poi, gli morì a soli 24 anni il figlio Dino, ucciso da un male incurabile. Ferrari meditò perfino il suicidio ma poi porte del successo.
Dalla 125 si passò subito alla più grande 166, per la quale tutti i problemi furono risolti alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] ., per es., quelli di Francesco Pegolotti, Dino Compagni, Giovanni Morelli, Benedetto Cotrugli). Questo essere conservato («E quello che io non potessi bene serbare se non con grande sinistro e troppo ingombro della casa, io quello venderei»; p. 237, ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] del 15 maggio 1935, resi possibili dalla delazione di Dino Segre (in arte Pitigrilli). Con Foa furono arrestati oltre nuove.
Lo sforzo di immaginare un nuovo futuro era tanto più grande perché Foa vedeva la crisi delle idee che avevano motivato il ...
Leggi Tutto
QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] , Le biografie, I, Torino 1985, p. 155 (voce Asciolla, Dino), p. 619 (voce Borciani, Paolo); D. Courir, Riviviamo con voce Pegreffi, Elisa); p. 632 (voce Rossi, Franco); Franco Rossi, in I grandi della musica, a cura di A. Spano, n. 3, Bologna s.d.; ...
Leggi Tutto
Danilo Taino
Se avessimo guardato da vicino ciò che stava succedendo nell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) – in Europa e un po’ in tutto il , invece, non lo abbiamo fatto – avremmo probabilmente [...] Il Ttip e l’eurozona: opportunità o minaccia?
di Dino Pesole
Dopo tre anni di sostanziale ‘melina’, il nuovo Russia, il commercio intra-Apec è superiore al 60%. I tre più grandi paesi Apec – Usa, Giappone e Cina – rappresentano la metà degli scambi ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] della Glossa accursiana e prepara l'avvento dei grandi commentatori trecenteschi. Il carattere di additiones,proprio delle lionese le addizioni del D. sono frammiste con altre di Dino del Mugello, Riccardo Malombra, Oldrado, Bartolo, Maccagnano degli ...
Leggi Tutto
Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] di quell'ambasceria, che ha conferma nella Cronica di Dino Compagni, altra volta a Roma. Da molti commentatori si Orme, passim; M. Porena, D. a R., in La Vita. Le opere. Le grandi città dantesche. D. e l'Europa, Milano 1921; A. Graf, R. nella memoria ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.