La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] passate: citiamo- per tornare all'attualità di Catilina nella Firenze preumanistica - il confronto istituito da DinoCompagni tra Corso Donati e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, DinoCompagni delineava l'animo, [...] di Merobaude, ancor avanti gli sforzi amichevoli e sinceramente ammiranti di Luigi de Sinner, si compiacevano di avere compagno nella critica testuale il Leopardi (Platone, Dionisio, Eusebio, Cicerone, Plotino); nulla, tuttavia, se non appunto e ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] quello che era stato lo sforzo del Verga, e suo, per creare questa lingua nuova dei loro racconti; non i trecentisti, non DinoCompagni e la Crusca, non i comici del Cinquecento, ma una prosa parlata, era balenata a loro, come ideale e modello, e ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 1889, pp. 34, 123, 148, 172; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, DinoCompagni e la sua "Cronica", Firenze 1879-87, ad ind.; U. Marchesini, Due studi biografici su B. L. Quando nacque il L.?, in Atti ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] di storici fiorentini, specie inediti, in volgare all'interno della quale avrebbe dovuto campeggiare la Cronica di DinoCompagni, la varietà e la casualità più capricciose sembrano infatti presiedere alle pubblicazioni da lui promosse prefate e ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] le idealità della classe dirigente, come i trattati di Francesco da Barberino o la canzone del «pregio» di DinoCompagni, il lettore intravvede di scorcio il rovescio reale di una condizione apparentemente vivace, florida e superba: venuta meno ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] I (1851-52), pp. 18-27; L. Bencini, Della vita e delle opere di A. L., ibid., pp. 140-155; I. Del Lungo, DinoCompagni e la sua Cronica, I, 1, Firenze 1879, p. 427; G. Vandelli, Una nuova redazione dell'Ottimo, in Studi danteschi, XIV (1930), pp. 93 ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] dell'Accademia della Crusca, Firenze 1848, pp. 70, 76; F. A. Eckstein, Nomenclator philologorum, Leipzig 1871, p. 89; I. Del Lungo, DinoCompagni e la sua Cronica, I, 2, Firenze 1880, pp. 784, 823; G. Andreini, C. Dati e l'Accademia della Crusca, in ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] dal passaggio della luce attraverso l'acqua e il vetro. Assai meno interessante della canzone, questo sonetto è forse diretto a DinoCompagni.
Fonti e Bibl.: P. Bembo, Prose della volgar lingua, in Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] parte avrebbe avuto nel suo noviziato artistico. Con alcuni compagni - Nencioni, Gargani, Lanzillotti - fondò l'Accademia e cantato di V. Monti, ibid. 1865; Rime di Matteo di Dino Frescobaldi, Pistoia 1866; Poeti erotici del sec. XVIII, Firenze 1868; ...
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hombre vertical
(Hombre vertical) s. m. Uomo fermo e deciso, caratterizzato da un’alta rettitudine morale. ♦ Accogliendo il capo dello Stato italiano [Sandro Pertini, ndr], il presidente messicano Lopez Portillo lo ha chiamato "hombre vertical",...
dance-opera
(dance opera), loc. s.le f. inv. Spettacolo teatrale che comprende danza, musica e canto. ◆ in piazza del Popolo la compagnia Padovadanza è protagonista di una serata dedicata alla band di Freddy Mercury. Uno show ricco di pathos,...