DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] 14 aprile alla notte del 25 luglio 1943, Roma 1982, ad Indicem;T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, ad Indicem;DinoGrandi, 25 luglio. Quarant'anni dopo, a cura di Renzo De Felice, Bologna 1983, ad Indicem. ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] all'istituzionalismo romaniano e al severo metodo di Donati si illuminano nella frequentazione di personalità del regime come DinoGrandi e nella collaborazione alla rivista Il Diritto dei lavoro, diretta da Giuseppe Bottai e Luigi Miglioranzi.
Già ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 31, f. 57, Onoranze ad E. G.; la lettera del 20 ott. 1939 di Mario Gianturco a DinoGrandi è stata edita da F. Treggiari, Scienza e insegnamento del diritto tra due secoli, cit., pp. 141-143.
Punto di partenza per ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] in occasione della ripresa dei lavori per la riforma del codice, quando Asquini, cedendo alle pressioni del guardasigilli DinoGrandi, si adeguò all’idea del codice unico fortemente voluta dal ministro. Nel 1941 Mossa inviò alla Rivista di ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] più largamente il lavoro al suo fido collaboratore, anche per quanto riguardava i rapporti diretti con il guardasigilli DinoGrandi. Nicolò riuscì nell’impresa difficile di essere interlocutore continuo e affidabile dei politici e degli studiosi. Un ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] , 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, DinoGrandi, Bologna 2003, pp. 40-43, 49, 76, 262, 273, 276; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva . de la Ville, 539 ff. 61r-65r [con attribuzione a quel Dino, cui si accennava poco fa]), Siviglia (Bibl. Colombina, AA. 140 ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] della Glossa accursiana e prepara l'avvento dei grandi commentatori trecenteschi. Il carattere di additiones,proprio delle lionese le addizioni del D. sono frammiste con altre di Dino del Mugello, Riccardo Malombra, Oldrado, Bartolo, Maccagnano degli ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti L'epitaffio più bello glielo scrisse un accanito avversario politico, Dino Compagni, che già aveva avuto modo di paragonarlo a " ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] alle quali si aggiungono, nelle ultime redazioni, parecchi pezzi di Dino Del Mugello" (ibid., p. 276). Ne dava conto lo destinato a passare in adagio e a entrare, come tale, nella grande silloge erasmiana.
Di molto maggior peso, com'è ovvio, è nel ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
dinocefali
dinocèfali s. m. pl. [comp. di dino-1 e -cefalo; lat. scient. Dinocephalia]. – Sottordine dei terapsidi, rettili fossili vissuti nel periodo permiano, di grandi dimensioni e corporatura tozza, prevalentemente fitofagi.