Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] della casa di L.; nel 1471, il L. passò ai Tudor nella persona di Enrico VII, costituendo così un dominio della corona conquista. Diede così inizio, col nome di Enrico IV (➔), alla dinastia reale dei L., che sarebbe durata sino al 1471 con Enrico ...
Leggi Tutto
In origine, l’unione più o meno duratura di mercanti tedeschi all’estero; il termine passò poi a designare la lega di commercianti di città rivierasche del Mare del Nord e del Baltico estesasi, tra 13° [...] la metà del 15° sec. il lento affermarsi di nuove forze politiche nel Mare del Nord e sul Baltico (la dinastia dei Tudor in Inghilterra, quella dei Wasa in Scandinavia), l’ostilità degli Olandesi e la conquista di Novgorod da parte degli zar, che ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] amministrativa, e si protrassero fino all’ascesa dei Tudor. L’uccisione in battaglia di Riccardo III (Bosworth periodo che corre dall’avvento di Guglielmo all’avvento della dinastia degli Hannover, si ebbe un consolidamento dell’unità nazionale, ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] morto il 7 giugno 1518, succedesse il G., di provata fedeltà alla dinastia.
Così, a Saragozza, il 15 ott. 1518, il G. assunse l 14 luglio 1520), per trattare di un matrimonio Asburgo-Tudor, successivamente tramontato. Il G., malato, non assistette ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] una serie biografica di imperatori con cui poteva confrontarsi la ‘dinastia’ dei pontefici. Come nella storia di Biondo Flavio, che potere, nel caso specifico ad assecondare l’interesse dei Tudor di ottenere la legittimazione, di fronte all’Europa, ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] il contributo di J. Wienand, La famiglia e la politica dinastica di Costantino, nella presente opera.
36 La datazione della prima nota 80.
60 Ivi, pp. 50-53; per contro si vedano D. Tudor, Les ponts romains du Bas-Danube, Bukarest 1974, p. 158; T.D. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] morte di Giovanna II d'Angiò, regina di Napoli, aprì una contesa dinastica tra i due pretendenti, il re di Aragona, di Sardegna e Sicilia, 'Inghilterra e l'ascesa al trono di Elisabetta I Tudor nel 1558, non soltanto privarono Filippo II della corona ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] più bellicose aristocrazie feudali dell'Europa cristiana mutò profondamente i propri connotati dopo l'avvento della dinastia dei Tudor, che pose termine alle sanguinose lotte intestine tra fazioni contrapposte, e in seguito al prolungato disimpegno ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] e Spagna nascono dalla guerra. I re francesi scacciano gli Inglesi dal continente; in Inghilterra si impone la dinastia dei Tudor che sconfigge i casati concorrenti. In Spagna il potere si concentra grazie all'unione dei due Regni di Castiglia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] salvo un viaggio al seguito di Filippo in Inghilterra, presso Maria Tudor; quindi in Spagna, dove insieme con il cugino don Carlos compito di così grande importanza politica l'erede di una dinastia di ancora recente fedeltà. In un tempo assai breve A ...
Leggi Tutto
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...