NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] permesso soltanto ai sacerdoti.
Al disotto delle tombe si trovano per lo meno otto rilievi rupestri di epoca sassanide che vanno dall'inizio della dinastia (240 d. C.) fino alla fine del III sec. d. C. Questi rilievi, anche per la loro collocazione ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] Regno il F. è apparentemente ignoto: una sola statua della V o VI dinastia e un suggello protodinastico è quel che per quell'epoca vi è tornato alla dall'Iran, spesso anche ispirato all'arte sassanide; personaggi orientali, fregi con animali, intrecci ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] alterne vicende, dei territorî sottomessi ai potentati indo-greci, shaka-parthici, Kuṣāna, sassanidi, eftaliti, turchi occidentali e da ultimo fu governata da una dinastia indù, cadendo sotto il dominio islamico solo nella seconda metà del sec. IX ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] Tomba di Tj, una tomba della XII dinastia, un'altra della XVII dinastia, ecc.).
Nel mondo cretese-miceneo le C.) ai piatti argentei ed ai rilievi rupestri del periodo sassanide, attraverso i preziosi bassorilievi assiri da Ninive, Nimrud, Khorsābād ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] Ningirsu, Arad-Nannar (il quale tuttavia deve sottomettersi alla III dinastia di Ur); fra tutti costoro il più famoso è Gudea allorché viene travolto dalla conquista parthica prima, da quella sassanide poi.
Il periodo preistorico non ha dato resti di ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] in Oriente, alla unità della Cina realizzata dalla dinastia Han, ed alla fondazione del regno indo-scita concorda con la datazione di altri rinvenimenti e con l'epoca dell'invasione sassanide di Begram.
Bibl.: J. Hackin-J. Carl, Recherches arch. à ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] , agli Accadi, agli Assiri, ai Caldei, all'ellenismo, fino ai Sassanidi.
Il museo fu fondato nel 1928 e da allora è cresciuto di Hurriti e dei Cassiti, che alla caduta della prima dinastia di Babilonia occuparono le città del centro e del mezzogiorno ...
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RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] americana ha portato alla luce i resti di un complesso architettonico d'epoca sassanide. Si tratta probabilmente di un casino di caccia degli ultimi sovrani della dinastia. Le nicchie, le colonne, gli archivolti del palazzo principale erano coperti ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] forse alla sua morte (87 a. C.) vi si era affermata indipendentemente la dinastia Saka di Maues, Azes (57 a. C.), Azilises. Il tesoro di Mir- il periodo, per noi oscuro, della dominazione sassanide e della invasione eftalita.
La città è soprattutto ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] , uccidendo l'ultimo dei sovrani discendenti da Arsace, Artabano IV, poneva la sua residenza a C. e fondava la dinastia dei Sassanidi. Sotto di essi, nei secoli V e VI, la città ebbe la sua maggiore estensione.
Era importante come centro della ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...