L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] la ceramica più in alto. In Cina si trovano già sotto la dinastia Shang (dal 1766 al 1123 a. C.) ceramiche lavorate a mano Islām, erede in parte delle antiche civiltà mesopotamica e sassanide, la quale ebbe poi sviluppi autonomi meravigliosi.
I ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] e dagli schizzi di palazzi disegnati nelle tombe tebane della XVIII dinastia (fig. 1), e soprattutto negl'ipogei di Tell el- simile ai palazzi partici è infine il palazzo della sede sassanide in Mesopotamia, quello di Ctesifonte, dal gigantesco liwān ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] giardini islamici si ricollegano in parte alla tradizione sassanide; tracce di architetture di giardini sono infatti Mencio, I, 1 [v.]). Grandioso il parco del primo imperatore della dinastia Ts'in (250 a. C.), poco lontano dall'attuale Si-an (v ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] scambiavano ambascerie con l'imperatore di Bisanzio, col sovrano sassanide di Persia, con l'imperatore della Cina.
I col dare il loro appoggio ora all'una ora all'altra delle dinastie rivali. Ma l'unità cinese, completamente ricostruita a partire dal ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] , gira in India il primo film sonoro, Doẖtar-e Lor ("Una ragazza della tribù Lor", 1932), ambientato al tempo della dinastia dei Sassanidi, cui segue Česmhā-ye siāh ("Gli occhi neri", 1935), sulla conquista dell'India da parte di Nāder Šāh.
Nel ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] età kuṣāṇa, e secondo R. Ghirshman sarebbe stata distrutta dal re sassanide Sapore I intorno alla metà del 3° sec. d. C. sec. e la metà del 12° sec., quando divenne, con la dinastia di origine turca, che da Ghaznī fu detta appunto dei Ghaznavidi, la ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] la veste trapunta in argento della regina Takuscit, della XX dinastia, che appartiene al principio del sec. VII a. C. la tecnica sembra essersi sviluppata in contatto con l'oreficeria sassanide in Mesopotamia, donde passò in Persia e nell'Occidente ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] e in Persia, dal sec. III al VII, nel periodo sassanide, i prodotti dei laboratorî di Susa e Ctesifonte non hanno nulla del re Guglielmo IV di Prussia. In Francia è da segnalare la dinastia di Simone Mayer (1716-1821). Di gran lunga più abile fu ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] quale contribuì non poco la tradizione della monarchia persiana sassanide.
Il califfo, sotto gli ‛Abbāsidi, assume califfo, al-Musta‛ṣim, e di tutta la sua famiglia, la dinastia ‛abbāside ha termine. Tuttavia, tre anni più tardi, il sultano mamlūko ...
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IṢPAHĀN (persiano; in arabo Iṣfahān; A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
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Provincia e città della Persia centrale. La prima abbraccia poco meno di 40 mila kmq. di superficie; montuosa e aspra [...] è di remotissima data (cfr. la 'Ασπάδανα di Tolomeo) e si collega con la dinastia nazionale degli Achemenidi, ma poco sappiamo di preciso sulla città sino alla fine dell'epoca sassanide e alla conquista musulmana (19 o 23 èg.; 640 o 644 d. C.). In ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...