Anglonormanna, Arte. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
A tutt'oggi la conoscenza del vetro prodotto localmente o importato durante il periodo della dinastianormanna, cioè dal 1066 al 1154, è esclusivamente [...] limitata alle vetrate delle chiese. Per questo motivo il più autorevole studio dei recipienti medievali in vetro in Inghilterra (Harden, 1978) passa senza esitazioni dagli oggetti tardoanglosassoni ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] .
Parte integrante del Regno di Sicilia durante l’età normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d’Aragona entrò a Napoli.
L’avvento ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ma dipendono direttamente dalla corona, l’isola di Man e le Isole Normanne.
Di forma stretta e affusolata (è lunga 950 km e larga, compreso tra l’avvento di Guglielmo e quello della dinastia degli Hannover, si ebbe un consolidamento dell’unità ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] salienti, in quegli anni proprio in Dalmazia, con il concorso normanno. I Veneziani se ne stettero neutrali, fino a un certo quella prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la più bella ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] è ritrovabile nei maggiori monumenti dell'epoca normanna quali la Cattedrale di Salerno, i cui Agata dei Goti, ecc. Le committenze e il mecenatismo della nuova dinastia imprimono alla cultura napoletana un'accelerazione, fatta di arrivi di importanti ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in cui si manifestarono crisi molto gravi, come durante l'espansione normanna nel mare del Nord, quella slava a oriente e le dovevano essere i principi e i modelli di riferimento della dinastia: l'esempio più noto e il più evidente è offerto ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] costruirono i primi c. anche in ragione della minaccia rappresentata dai Normanni e dagli Ungari (il c. di Broich a Mülheim a.d prese poi il nome di al-῾Abbāsiyya in omaggio alla dinastia regnante a Baghdad, per essere infine abbandonato nell'anno 877 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 11°, quando dovette soccombere di fronte all'avanzata delle popolazioni normanne (Delogu, 1994).I L. stanziati in Italia, di interpretazione di due opere d'arte bizantine del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Elisabetta, che regnò anche sulla Polonia, dove nel 1370 si era estinta la dinastia dei Piasti; Maria (m. 1395), figlia di Luigi I il Grande, cinta esterna del castello di Melfi, di origine normanna, già ristrutturato in età sveva, che fu rinforzato ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] impero di cavalieri nomadi, destinati a contrastare le vicende storiche della dinastia Han (206 a.C.-221 d.C.). Il popolo che formava Cefalù, 2 voll., Göteborg 1973 (trad.it. La cattedrale normanna di Cefalù, Odense 1977); D.G. Shepherd, Banquet and ...
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