Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Carlomagno (trattato di Verdun; fig. 4). Per un secolo la F. oscillò fra gli ultimi eredi della dinastiacarolingia e quelli della nuova dinastia dei conti di Parigi. Nel 987 (fig. 5), i grandi riconobbero Ugo Capeto, figlio del conte di Parigi ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] II il Calvo (875-877) fu il solo imperatore a essere sepolto nell'abbaziale, che venne sottratta al controllo della dinastiacarolingia alla fine del sec. 9°, quando il conte capetingio di P. ne divenne abate laico, favorendovi in seguito la riforma ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 786; F. costituì uno dei centri più cospicui della rinascita carolingia in Italia; fu creata da Lotario, con i capitula ecclesiastica ) e quello del granduca Ferdinando II (1628-70). La dinastia si estinse con Giangastone nel 1737. Dopo la guerra di ...
Leggi Tutto
Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] Chiesa (774), anche se di fatto fin dall’età carolingia fu governata da rappresentanti dell’Impero. Fiorente comune nel 12 . ai domini del nipote Francesco Maria Della Rovere. Sotto la dinastia roveresca, iniziata nel 1521 (negli anni 1516-19 la città ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] immediatamente circonvicine.
La crisi di autorità dei poteri di matrice carolingia si accompagna al ricambio sociale nella feudalità: nuove famiglie danno luogo a dinastie come i Canossa; le giurisdizioni subiscono una riarticolazione territoriale ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la cui potenza militare e politica era in ascesa, per opera della nuova dinastia persiana dei Sasanidi. A metà del secolo si formò un Impero nelle Gallie Umbra e di Castel Trosino), l’età carolingia. Comprende inoltre le sezioni dedicate ai tessuti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La cristianizzazione riaprì la strada alla penetrazione dei Franchi, nel frattempo riorganizzatisi sotto la dinastia dei Pipinidi, poi detti Carolingi. Carlomagno, grazie a una lunghissima serie di guerre (772-99), sottomise la Sassonia convertendola ...
Leggi Tutto
(o Kierzy o Kiersy; anche Q.-sur-Oise) Centro della Francia settentrionale, nel dipartimento dell’Aisne, 10 km a E di Noyon, presso la riva sinistra dell’Oise.
I sovrani dell’età merovingia e carolingia [...] e Pipino il Breve re dei Franchi: quest’ultimo, in cambio della rinnovata consacrazione da parte del papa della sua nuova dinastia, si impegnava a scendere in Italia contro il re longobardo Astolfo; in caso di vittoria, alcuni territori, tra cui la ...
Leggi Tutto
VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
*
Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] X, fra Lotario e Ottone II, Verdun era sede di una dinastia comitale; nel 1028 il titolo comitale passò ai vescovi. Col sec tra i figli del defunto per la spartizione dell'eredità carolingia. Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico si unirono per ...
Leggi Tutto
carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...