L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] una costruzione basilicale che già prefigurava le chiese carolinge. Analogie costruttive consentono di attribuire la ben ad Oviedo), fino a trasformarle in veri e propri templi dinastici. Dal IX secolo, si diffondono le cappelleossari (come quella ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] delle Regine) durante il periodo compreso fra la XVIII e la XX Dinastia. La pianta del villaggio, chiuso da un muro di cinta e con Tre Fontane), Fossanova, ecc. Nelle aree soggette al dominio carolingio si diffonde tra la fine dell'VIII e il X secolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] (Kunitzsch 1996) d'identificare le venti stelle della rete carolingia, di calcolare le loro coordinate e di comparare i valori costituito le fonti dell'opera matematica redatta sotto la dinastia degli Hūdidi, che regnava sullo stato islamico nato ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] così non solo i contemporanei ma anche la cesura fra epoca carolingia e antiqui. Nella seconda metà del sec. 9° Ludovico era condivisa e accettata da tutte le più importanti dinastie regnanti del tempo. Sono forse questi oggetti provenienti da ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e saccheggiate, e raggiunsero addirittura la Cina della dinastia Ming. Lo stesso Leonardo venne in possesso, per del genere esistevano almeno da ottocento anni, fin dall'epoca carolingia durante la quale furono realizzate, per la prima volta, diverse ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] del diritto del vescovo al trono. Prima dell'età carolingia sarebbe peraltro più opportuno parlare di 'gruppo cattedrale', poiché -1223) e Luigi IX il Santo (1226-1270), della dinastia capetingia, la monarchia francese creò e impose in Europa il ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] i libri, le reliquie e i tesori, per es. in epoca carolingia per le nomine ufficiali oppure per ordine del re o del vescovo, , che costituisce anche una delle f. più importanti sulla dinastia ghaznavide (Bertotti, 1991). Diverse e importanti sono le f ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , che venne completamente ridecorata, malgrado fosse già ricca di mosaici, divenendo in seguito la cappella dei dinasticarolingi.Diversamente dal suo predecessore, Leone III non proveniva da una delle grandi famiglie dell'aristocrazia cittadina, ma ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dei sovrani andò quindi delineandosi presso la corte carolingia; divergente per il suo aspetto militare dal tipo ecclesiale propriamente detto, tale modello venne ripreso e sviluppato sotto la dinastia ottoniana, che, con Ottone II (973-983), Ottone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] leggenda virgiliana di Enea e al mito medievale della rifondazione carolingia, in virtù della quale la città ebbe riconosciuti i suoi vigenti, quello mediceo a Firenze, e le due nuove dinastie degli Aragonesi a Napoli e degli Sforza a Milano; mentre ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore; nella...