SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] Narām-Sin). Durante l'ultimo quarto del III millennio, la III dinastia di Ur si sostituì a quella di Akkad nel dominio della con annessa sala d'udienza ed altri edifici minori d'epoca achemènide.
3) Il tell della Città Reale. Sono stati riconosciuti ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] pennacchio dell'elmo.
Inizialmente il d. presso gli Achemenidi non possedeva ancora il significato di un segno distintivo corona in foggia di nave che porta una regina della dinastia tolemaica raffigurata come dea della città sui mosaici di Thmuis, ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (v. vol. VII, p. 1215)
R. Dolce
L'antica Uruk risale, in uno dei suoi più antichi centri di insediamento (Kullaba), all'età preistorica, e fiorisce su un'area [...] all'alta terrazza subirono restauri e modifiche fino all'avvento della dinastia cassita (metà del II millennio a.C.), quando un tempio frequenza dall'età paleo-babilonese fino a quella achemenide e partica. La raccolta di impronte glittiche arcaiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] grandezza dell’impero di Alessandro e dell’impero achemenide, il regno seleucide si può considerare vittima 133 a.C.). Il tentativo di un nipote, Aristonico, di continuare la dinastia, con il nome di Eumene III, viene represso dai Romani, non senza ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] verso un'arte nazionale, che si rifacesse agli Achemènidi (v. achemènide, arte), aveva provocato un nuovo flusso di artisti anche l'ultima parte dell'India settentrionale e la dinastia declinò rapidamente tra lotte per la successione e dissolutezze. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] di templi e l'unico complesso architettonico di epoca achemenide sicuramente destinato a funzione cultuale è l'Edificio QN menzionano l'esistenza di culti votivi legati al fuoco dinastico, basati su offerte periodiche di libagioni finanziate dal ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] dei Lur e passa nella produzione più tarda degli Achemènidi; pure visibile, in sede artistica, è l'apporto un vaso predinastico, è usata ancora durante la XII dinastia) e sembra, attraverso successive modificazioni, determinare la caratteristica ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] defunto, opera della scuola di Memfi, dell'inizio della XIX dinastia, epoca a cui risalgono pure le altre parti di questo che Iran di età sassanide (cilindro di calcedonia di epoca achemènide con la raffigurazione di un re che conduce dei prigionieri ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KABUL (v. vol. IV, p. 283)
M. Taddei
La città è da considerare come un sito di prim'ordine sostanzialmente inesplorato. L'insediamento antico si estendeva tra le tre [...] -sasanide (III-V sec.) e quello delle dinastie Śāhi (VII-X sec.).
Merita una particolare D. 1955/6-1956/7). - Čamane Hazuri: D. Schlumberger, L'argent grec dans l'empire achéménide, in R. Curiel, D. Schlumberger (ed.), op. cit., pp. 1-64. - Tapa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo persiano in Egitto e le ultime fasi di autonomia
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio determinatosi [...] il capo della terra [intera, figlio] del padre del dio Ushtipa, l’Achemenide, che sale al trono come re dell’Alto e Basso Egitto sul trono di Amirteo di Sais, che da solo rappresenta la XXVIII Dinastia; ben presto però il potere viene usurpato da una ...
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achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...