(o Sassanidi) Dinastia iranica che regnò nella Persia dalla caduta del regno partico degli Arsacidi (224 d.C.) alla conquista araba (640 ca.). Al primo sovrano, Ardashīr, nipote dell’eponimo Sāsān, successero [...] sovrani, l’ultimo dei quali, Yezdegerd III, che nel 651, fuggendo dinanzi agli Arabi invasori, fu assassinato nel Khorāsān. La dinastia ebbe notevole importanza politica, culturale e religiosa per la Persia e l’Asia Anteriore nel 3°-7° sec. d.C. (v ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] un importante sociologo come Eisenstadt (v., 1963) studia sistematicamente gli imperi burocratici (ad esempio la Persia durante la dinastiasassanide, l'Impero romano e quello bizantino, la Cina, l'India o anche i regimi assolutistici europei, l ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] , gira in India il primo film sonoro, Doẖtar-e Lor ("Una ragazza della tribù Lor", 1932), ambientato al tempo della dinastia dei Sassanidi, cui segue Česmhā-ye siāh ("Gli occhi neri", 1935), sulla conquista dell'India da parte di Nāder Šāh.
Nel ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] l'Egitto, e nel 656 l'Iran. L'Impero sassanide fu distrutto, e sebbene quello bizantino sopravvivesse per secoli dai maestri ai discepoli e dai padri ai figli. Si ebbero così delle dinastie o famiglie di santi - come i mir e i khawaga in Asia centrale ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Gli esempî più belli appartengono all'epoca dalla III fino alla V dinastia. La cassa è movimentata con lesene tra le quali possono trovarsi senza ornato continua in Mesopotamia fino all'epoca sassanide; la sua forma subisce delle trasformazioni, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] avere sconfitto Wahram III in una contesa di lotte dinastiche, giocate sul filo della legittimazione e della lesa maestà U. Roberto, Immagini del dispotismo: la Persia sassanide nella rappresentazione della cultura ellenistico-romana da Costantino a ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] una biografia di Basilio I, fondatore della dinastia dei macedoni, scritta dal nipote, appunto trad. it. Pertusi.
23 C. Mango, Deux études sur Byzance et la Perse Sassanide. II. Héraclius, Sahrvaraz et la Vraie Croix, in Travaux et Mémoires, 9 (1985 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a partire dal III secolo, con l’instaurarsi della dinastia sasanide in Persia e fino all’imporsi, a metà , La minorité chrétienne “grecque” en terre d’Iran à l’époque sassanide, in Chrétiens en terre d’Iran: Implantation et acculturation, éd. par ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] del loro impero (poco dopo il 6o d. C.). Il primo dei dinasti Kuṣāna, Kujula Kadphises, sembra che abbia spartito il suo potere nella valle Taxila. Assai più grave di conseguenze fu la seconda ondata sassanide, sotto Shāpūr II (poco dopo il 350 d. ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] Narām-Sin). Durante l'ultimo quarto del III millennio, la III dinastia di Ur si sostituì a quella di Akkad nel dominio della Susiana. la decadenza cominciava lentamente a farsi sentire. I Sassanidi in un primo tempo cercarono di favorire la ripresa ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...