PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] dell'ottone è caratteristica della regione della Mosa, dove formò la ricchezza di Huy fino agl'inizî del sec. XIII e di Dinant fino al XV. L'industria dei drappi fiorì in Fiandra e nel Brabante; nel primo di questi due principati raggiunse l'apogeo ...
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Secondo il censimento del 1946 il dipartimento aveva una popolaziane di 245.355 ab. (densità 46); il capoluogo Mézières contava 10.712 ab.
Le operazioni durante la seconda Guerra mondiale. - L'altipiano [...] , nella giornata del 26, veniva ripresa ai Tedeschi la località di Celles (dieci chilometri circa all'est di Dinant), che rappresentava la punta estrema della loro avanzata verso ovest. Questa, così, poteva dirsi ormai completamente arrestata.
Essa ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] -Dame a Tongres in Belgio, firmato da Jehan Joséz de Dinant (Paquay, 1903), leggio-c. della cattedrale di S. -le-Duc, II, 1854, pp. 51-67; T. Paquay, Jehan Joséz de Dinant et les dinanderies de la collégiale de Tongres, Leodium 2, 1903, pp. 142-146 ...
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Chartres, scuola di Tradizione di insegnamenti promossi, nella scuola cattedrale fondata da Fulberto (ca. 960 - 1028), dai maestri che vi furono attivi nel corso del sec. 12°: Bernardo di Tours (cancelliere [...] della tradizione agostiniana. È in tal senso che il rapporto tra Dio e le cose verrà inteso nelle concezioni immanentiste e panteiste di David di Dinant e di Almarico di Bène, esiti estremi della riflessione avviata dai maestri di Chartres. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] furono i più importanti centri di produzione; tra i maestri, i cui nomi sono di norma noti, va segnalato Jean Josés di Dinant, autore tra il 1366 e il 1370 di svariati candelabri e di un leggio conservati nella chiesa di Notre-Dame a Tongres.
Bibl ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 12° è individuabile nell'adozione di robuste colonne sormontate da capitelli a cubo scantonato - per es. c. orientale di Celles-les-Dinant (prima metà del sec. 11°); duomo di Cracovia (primo quarto del sec. 11°), duomo di Nordhausen (metà del sec. 12 ...
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QUICHILINO da Spello
Fulvio Delle Donne
QUICHILINO da Spello (Bichilinus, Quichilinus, Quilichinus). – Le oscillazioni della forma con cui ne è trasmesso il nome rendono, già di per sé, evidenti i problemi [...] .
Uno dei suoi aspetti più interessanti – che permette di instaurare paralleli con la Summa dictaminis di Jacques de Dinant (ca. 1285-1292), che organizza l’ordo personarum seguendo il criterio della priorità ratione sciencie – è dato dalla ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] delle novità nel campo pittorico. Sono ancora da ricordare la produzione di oggetti in ottone che proprio dalla città di Dinant prende il nome di dinanderie, quella di maioliche e porcellane del 18° sec. a Bruxelles, Bruges, Tournai, e i merletti ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] , pp. 170-185). Nell'aprile del 1385 il duca affidava a J. la considerevole somma di trecentocinquanta franchi per l'acquisto a Dinant di marmo nero per la tomba (Prost, Prost, 1902-1908, II, p. 188). Nello stesso anno J. fece approntare nella sua ...
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. La parola hansa, che in tedesco antico significa "raggruppamento, schiera", fu usata originariamente per indicare l'unione di più persone per uno scopo comune, e in particolare l'unione dei mercanti [...] di membri. A sud dell'Olanda, la lega si spingeva molto più ad occidente, fino alla Mosa, dove comprendeva la città di Dinant, nel territorio di Liegi, di lingua francese. Verso mezzogiorno essa arrivava fino a Gottinga e a Halle; all'estremo sud-est ...
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dinantiano
agg. e s. m. [dal nome della città di Dinant, nel Belgio merid.]. – In geologia, il piano inferiore, a facies marina, del periodo carbonifero, che interessa l’Europa merid.; è rappresentato per lo più da calcari nerastri.