Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la bocca ghignante o urlante con tanto di zanne, una posa dinamica se non addirittura agitata, i capelli spettinati, collane di serpenti fra il 317 e il 900 d.C., detto per questo classico. Basterà, in questo senso, confrontare la figura di Chac-Mool ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ravennati si risolve in autonome e inedite formulazioni di grande equilibrio e classica calibratura compositiva. L''asimmetria statica' o 'stasi dinamica' (Sheppard, 1964), determinata dalle composizioni della trama lineare, traduce le suggestioni ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] all'essenza immagini di densa vivacità narrativa, corposa e dinamica e di concentrarle in figure lineari di semplicità ed evidenza granchia e grangia, partendo da granarium, usato nel latino classico per indicare il luogo dove si conserva il grano. ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] su concetti solo in parte accennati nella letteratura classica del settore. I concetti sui quali oggi si seguente: sistema è ogni aggregato riconoscibile e delimitato di elementi dinamici che sono in qualche modo interconnessi o interdipendenti e che ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] società stessa. Il processo d'integrazione è un processo dinamico, si attua attraverso la funzione: l'oggetto estetico si alternano ai nudi di donna monumentali e, in certo senso, classici. Come si vede nelle ‛bagnanti' del periodo di Dinard, Picasso ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] a.C., a contrapporre con estrema chiarezza l'A. al suo mondo, quello della Grecia classica (III, 98, 2; IV, 37, 1; 40, 1-2; 45,2). volte riprodotto in contorsione a esprimerne tutta la potenza dinamica (come il cavaliere che trafigge il leone della ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] anche dagli eventi bellici. La nuova dinamica spaziale si concretizza nella chiesa ambrosiana .M. Romanini, I Longobardi in Italia, in id., Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 161-185; E. Carli, Giovanni di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] salvifico senza confini di attualizzazione.Il battezzato è inserito in una dinamica di scambio che trasforma e trasfigura l'umana povertà: Cristo prende cultura 'barbarica' e 'altra' rispetto alla cultura classica e cristiana, mentre già nel sec. 12° ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] -, l'architettura dei St. Aposteln ha un aspetto più misurato e 'classico'. Meno serrato vi è infatti il gruppo del tiburio e delle torri della plastica di Nicola di Verdun, nel tratto dinamico e vibrante e nell'intensità fisionomica delle figure.Con ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] caratteri funzionali squisitamente urbanistici.Alle origini della dinamica urbana di S. deve collocarsi la nuova volgendosi poi, con il ricorso sapiente alle più diverse fonti classiche e medievali, alla rappresentazione degli effetti del Buono e del ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...