BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] scontro di San Crispino. Alla fine di quello stesso mese di agosto, sembra che il B. togliesse ai Colonna, forse per dimostrare di essere al di sopra delle opposte fazioni, il castello e la rocca di Castelnuovo, che essi infatti ripresero dopo la ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] . Il titolo di "proto vestiarius" si riferiva alla sua carica di "camerarius" della Camera regia di Pavia. Ma la ricognizione dimostra anche che G. non aveva solo legami con Piacenza e Pavia, ma doveva ricoprire cariche anche a Roma visto che nel ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] . Essi non solo sono un valido indice dell'abilità tecnica e delle risorse umane dell'etrusca V., ma anche una dimostrazione che l'area era intensivamente coltivata in età etrusca. Così viene anche confermata l'ipotesi suggerita dalla rete stradale ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] l'alleanza del papa e degli Spagnoli.
Non erano propriamente le corti verso le quali il suo animo inclinava, ma seppe dimostrarsi così deciso nella scelta, che il 7 giugno 1572 venne inviato, assieme a Vincenzo Morosini e Andrea Badoer, ambasciatore ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] ad avere il potere sui Goti e sugli Italioti, potere che più tardi sarebbe stata disposta a cedere all'imperatore, dimostra come a Bisanzio si avesse coscienza che questa monarchia ereditaria (in cui il re, rivestito di poteri militari e civili ...
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Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] ", proprio a Roma, ciò che egli non avrebbe osato fare altrove, contro l'imperatore romano. Se avessero continuato a dimostrarsi inerti e negligenti, dovevano sapere che solo per uno speciale favore, non certo perché avesse paura, egli li aveva ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] . Il 30 dic. 1846 la salma fu trasportata a Milano: le onoranze funebri, celebrate in S. Fedele, furono il pretesto di una dimostrazione popolare.
Fonti e Bibl.: Per la biogr. del C. si veda: R. Huch, Das Leben des Grafen F. C., Leipzig 1925 (trad ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] pertanto il G. a Basilea (marzo-aprile 1435), insieme con i fratelli Dishypatos a nome dell'imperatore, nel tentativo di dimostrare che l'accordo da lui negoziato era il più vantaggioso e aveva le maggiori probabilità di successo; ma la missione non ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] del 18° sec. nacque la Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la dimostrazione della latinità del popolo romeno e della sua lingua. Sulla base dell’ideologia latinista si formò una vera scuola di ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] razionalismo si aggiungono, come compositivamente determinanti, valutazioni psicologiche e istanze metafisiche, da alcuni esplicitate, a dimostrazione della libertà espressiva, con elementi archetipi, assoluti.
Si spiegano, in tal modo, le incursioni ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...