L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] perciò residenza del papa, lo delega anche a fare le sue parti, ma di fatto tiene ben strette le redini del potere. Dimostrazione eloquente di come egli intendesse il suo rapporto con la Chiesa in generale e col vescovo di Roma in particolare si ebbe ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] I d'Angiò, con l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti di terzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni della casa d'Angiò. L'incoronazione di Ferrante si svolse ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] farsi persecutore. Le sue riserve all'edizione del Liber pontificalis di Agnello del Bacchini non furono dettate dal risentimento: lo dimostra il semplice calcolo delle date. Le censure rese al principio del 1704dal B. in veste di qualificatore del S ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] sua squadra, andò a sfidarli ancora al combattimento, ma i Catalani, provati dalla tempesta, rifiutarono la battaglia. Pago di questa dimostrazione di forza egli si ricongiunse al resto della flotta e, alla fine di agosto, fece ritorno a Genova, dopo ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] con altri cavalieri, si recò a Orvieto, allora sede della Curia pontificia. Carlo I si riprometteva così di dare una dimostrazione di forza e al tempo stesso di consolidare il proprio potere nell'Italia centrale.
Nel 1281 il nuovo pontefice, Martino ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] a Viterbo, dove il potere pontificio restava ben saldo.
Represso facilmente dalla polizia un primo tentativo di dimostrazione il 13 giugno 1859, i cospiratori fecero comparire in luoghi pubblici della città e dei paesi vicini, il 22 febbr ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] mani di Carlo il Temerario. La spedizione, che si svolse nell'agosto-settembre 1476 e costituì una massiccia dimostrazione della potenza militare milanese nel momento in cui avveniva la riconciliazione con Luigi XI, rappresentò il massimo sforzo ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] tanto efficacemente che il 12 marzo 1509 il Maggior Consiglio ne autorizzò il rimpatrio, che avvenne il 12 luglio 1509. A dimostrazione della sua piena riabilitazione nel giugno del 1509 il G. era stato eletto savio del Consiglio e ritornò quindi all ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] possedute dall'imperatore di Bisanzio e a pagare il riscatto per la liberazione dei Veneziani ancora prigionieri.
Ancora, a ulteriore dimostrazione dell'assillo con cui il Senato cercava la pace, il 22 febbraio il mandato del M. fu ampliato fino a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] reale a Gerusalemme, ma ad Acri fu testimone di alcuni atti imperiali nell'aprile del 1229, e riuscì a stroncare una dimostrazione popolare contro Federico al momento della sua partenza per l'Italia.
A Cipro i cinque balivi a cui l'imperatore aveva ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...