BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] relazione, Illustrissimi Domini EquitisDiell Morbus,Obitus,et Cadaveris sectio (Roma 1762). Il Bassani rispose con un'aspra Dimostrazione apologetica, che sottopose al giudizio della facoltà medica dell'università, alla quale il B. indirizzò una sua ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] parte anteriore della lingua per taglio della corda del timpano, ibid., vol. 182, pp. 307-313; Sui nervi del gusto. Lettura con dimostrazioni sperimentali, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 5, V [1878-79], pp. 811-853). Tra ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] ], pp. 238-245), in accordo con la scuola padovana, studiò i movimenti del cristallino (Argomenti fisiologici e patologici dimostranti i movimenti del cristallino, e stare in loro la causa essenziale della distinta visione ad ogni distanza, ibid., XI ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] [1930], pp. 155-161), fu alla base delle accurate indagini condotte dal G. in vari settori della morfologia. Dimostrò nei tubuli seminiferi retti e nelle lacune della rete testis l'esistenza, contrariamente a quanto sostenuto da eminenti trattatisti ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] i due scienziati che coinvolse G.W. Leibniz, Ch. Huygens e A. Magliabechi.
Il punto di partenza dello scritto è la dimostrazione del principio dell'efflusso elaborato da E. Torricelli, che il G. estende ai casi dell'efflusso in canali inclinati od ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] complicato da disturbi psichici (Storia clinica di un lupo multiforme, ibid., III [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei follicoli nelle ghiandole meibomiane dell'uomo, in Atti della R ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] , Roma 1896, pp. 147 s.).
Riprendendo il filone degli studi sul tifo, il L. fu poi in grado di dimostrare la natura tifoide del catarro gastrico-intestinale (Sull'etiologia del catarro gastrico infettivo, in Lavori dei Congressi di medicina interna ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] seduta mensile dell'Ospedale Maggiore, illustrò un caso di grave cachessia e anemia dipendenti, come poté essere dimostrato dall'esame autoptico, dalla presenza di centinaia di anchilostomi nel digiuno: fu questa la prima descrizione clinica dell ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] e l'anemia che ne conseguita [anchilostomanemia], in Giorn. intern. sc.med., n.s., I [1879], pp. 1054-1069, 1245-1253); dimostrò anche la possibilità di curare questa forma di anemia con il timolo, energico preparato contro l'anchilostoma (C. B.-L ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] un anno di distanza, espose un altro accuratissimo studio, la descrizione di alcune parti dell'osso temporale, con la dimostrazione dell'esatto percorso del piccolo nervo chiamato corda del timpano all'interno della cassa del timpano e all'uscita da ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...