DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] del cane e del coniglio, in Arch. per le scienze med., LIX [1886], 34, pp. 127 s.), che con la dimostrazione dell'assenza della presunta azione antitossica della tiroide, che si voleva associata alla comparsa del fenomeno, avrebbe costituito il punto ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] denominato poi sistema nodale di Pace e Bruni), il B., sulla scorta di dati morfologici, istogenetici e istochimici, poté dimostrare che il sistema specifico di conduzione del cuore ha il significato di una parte di miocardio differenziatosi in modo ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] pubblicazioni scientifiche sperimentali e i centotrentaquattro lavori di allievi, da lui sollecitati e guidati, costituiscono una sicura dimostrazione dei suoi interessi e dell'apporto scientifico dato dai suoi studi e da quelli della sua scuola ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] malattia di Still, in Riv. di clinica pediatrica, XV [1917], pp. 225-251), e le osservazioni sulla spasmofilia, che dimostrò essere non un'intossicazione da sali di calcio, come sostenuto da altri autori, bensì la conseguenza di un deficit funzionale ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] sfavorevoli condizioni atmosferiche, dell'incongruo cibo sonuninistrato, dei malgoverno. Il B., invece, sostenne e si sforzò di dimostrare, anche con ricerche microscopiche, che la malattia dei bachi era di natura contagiosa e che essa era, provocata ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] ital. di medicina sperim., IV (1939), pp. 447-454; Alcuni semplici e facili metodi di colorazione per la dimostrazione visiva del virus del linfogranuloma inguinale, ibid., pp. 993-1000. Importante anche il contributo di osservazioni personali che il ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] patologici e clinici del sistema nervoso, producendo una serie di lavori di altissimo valore.
Fornì anzitutto l'importante dimostrazione - in un primo tempo sottovalutata - che oltre la glia di origine endodermica esiste nel tessuto nervoso una ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] all'uomo come se i germi malarici fossero inoculati dalle zanzare", e di ciò fin dal 1894 aveva cercato di dare la dimostrazione sperimentale. Ma solo nel sett. 1898 l'esperimento riuscì: in un soggetto ricoverato da circa sei anni nell'ospedale di S ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] infatti colto, in procinto di ritornare, da una febbre così violenta che, aggiunta ai malanni che già prima lo tormentavano (come dimostrò la dissezione del suo cadavere), lo portò a morte il 4 marzo 1589 a Mantova. Fu sepolto in un primo tempo nella ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] e di gradi di passaggio fra i tipi più frequenti di malattie maligne degli organi ematopoietici e con la dimostrazione del passaggio in circolo di emoistioblasti nella leucemia linfatica acuta (Contributo allo studio della leucemia acuta linfatica ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...