MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] per ossido di carbonio, in Atti della Soc. toscana di scienze naturali residente in Pisa. Memorie, XII [1893], pp. 222-255), dimostrò che gli animali anfibi (rane e tritoni) privati dei polmoni e con le prime vie aeree occluse possono ricorrere a una ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] -14), pp. 1-59. Nelle indagini sulla natura dei pigmenti ematici il G. recò l'importante contributo della dimostrazione dell'esistenza di diverse specie di emoglobina che variano nel sangue dello stesso animale in diverse condizioni di osservazione e ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] cromizzazione,ibid., pp. 219-221; Cellule mucose e cellule mucoidi. IV. Esterificazione solforica della sostanza mucoide e sua dimostrazione istochimica, in Atti Soc. natur. matem. Modena, LXXI [1940], pp. 52-62; Cellule mucose e cellule mucoidi. V ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] dell'acido fenico nella chirurgia pratica e nella tassidermica (in Annali universali di medicina, CXCVIII [1866], pp. 585-636) egli dimostrò l'utilità dell'impiego di questa sostanza nella cura delle ferite suppuranti ed espresse l'ipotesi di una sua ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] Stellung der Leber im Nucleïnstoffwechsel (in Pflüger's Archiv,agosto 1898, Band 72, pp. 340-351); ancora, dette la dimostrazione che la curva acetonurica è in stretta dipendenza dalla composizione della dieta, e, sperimentando su sé stesso, che l ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] in assenza d’infezione e da una funzione neuroprotettiva per la citochina (evidenziati dal KO recettoriale). Un altro risultato imprevisto è stata la dimostrazione del ruolo chiave del TNF-α nella formazione del granuloma tubercolare, per cui topi KO ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] che il metodo scientifico non sia applicabile ai loro rimedi, e che l’efficacia possa essere sufficientemente dimostrata sulla base di teorie, convinzioni, testimonianze, aneddoti e opinioni. L’applicazione del metodo scientifico alla MCA, inoltre ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] cane.
Le prime localizzazioni corticocerebrali motorie risalgono al 1870, e si devono a G. Fritsch e E. Hitzig, che le dimostrarono nella scimmia e nel cane stimolando direttamente la corteccia; D. Ferrier, che fu autore di un celebre trattato sulla ...
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La definizione diagnostica per immagini indica la metodica che permette di conoscere, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel vivente, la presenza di uno stato patologico. Essa si è andata [...] glucidico (importante nella diagnosi differenziale tra malattia di Alzheimer e altre forme di demenza senile), la dimostrazione di tessuto vitale suscettibile di rivascolarizzazione nel contesto di un miocardio ipoperfuso e la valutazione dell ...
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. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] con altre affezioni (scarlattina, polmonite, sepsi e specialmente angina) e con dimostrazione d'identità fra i germi riscontrati in circolo e quelli dimostrati nella parete appendicolare. Suggestive sono anche alcune statistiche, che segnalano il non ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...