LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] nelle cellule viventi, la struttura e alcune proprietà biologiche delle cellule, in particolare di quelle nervose (Dimostrazione della natura condriosomica degli organuli cellulari colorabili con blu pirrolo in cellule coltivate in vitro, in Atti ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] successo l'estratto a pazienti con insufficienza surrenale acuta e ad animali surrenectomizzati bilateralmente. Nessuno degli estratti si dimostrò comunque in grado di mantenere indefinitamente in vita né i pazienti affetti da morbo di Addison né i ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] .
Il F. fu anche un buon didatta e formò validi allievi: svolgeva le sue lezioni prevalentemente a carattere dimostrativo, al letto del paziente, favorendo al massimo grado la preparazione pratica degli allievi. Socio fondatore della Società italiana ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] da esili neurofilamenti appaiati a due a due e attorcigliati a elica l'uno sull'altro e nei quali è stata dimostrata una forma alterata (fosforilata) della proteina tau (v. oltre: gene APOE), che nella fase fetale, e solo in essa, era stata ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] della catena di DNA (chain terminator). L'affinità dell'AZT per la transcriptasi inversa è molto alta rispetto all'affinità dimostrata per la DNA-polimerasi: la molecola, poiché a livello del pentosio ha un N anziché un gruppo idrossilico, non trova ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] oggetto di scienza (Introductio arithmeticae, I, 3, 6). Nell'opera di Nicomaco si trova per la prima volta una dimostrazione vera e propria dell'unità delle quattro scienze matematiche, unità che in Platone e nell'Epinomide è invece postulata più che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] di ossigeno. Le vie nervose per la realizzazione di tale riflesso sono il vago e il nervo del seno; Heymans, infatti, dimostrò che dopo la sezione di queste fibre si ha la scomparsa della sensibilità per la concentrazione di ossigeno, mentre permane ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] (1665); ad Anton Nuck (1650-1692), professore a Leida, il cui nome è ricordato dal 'canale di Nuck', si deve la dimostrazione, con l'uso del mercurio quale massa d'iniezione, che i vasi chiliferi e linfatici costituiscono un unico sistema, deputato a ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] sua essenzialità nel De rerum natura di Lucrezio, fu sostenuta all'inizio del 18° secolo anche da I. Newton, al quale si deve la dimostrazione che la luce bianca è in realtà composta di vari colori. Nel 19° secolo, grazie a J.C. Maxwell, si arrivò a ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] uno stadio evolutivo verso i polinucleati. Si deve alle ricerche morfologiche del F. e del Pappenheim la sicura dimostrazione che l'elemento progenitore immaturo dal quale derivano tutte le cellule ematiche è una cellula diversa dal linfocito, anche ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...