LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] della Rivoluzione fascista che si sarebbe tenuta nel 1932. L'allestimento incontrò la piena approvazione del duce e dimostrò la particolare sensibilità e abilità del L. nell'utilizzare strumenti di comunicazione così importanti nella società di massa ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il veleno della vipera, un'opera ricchissima di nuovi e audaci esperimenti. Quanto alla via d'emissione del veleno il F. dimostrò che esso fuoriesce dall'estremità del dente canalicolato e non, come aveva sostenuto F. Redi, tra la guaina e il dente ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] a Pavia e ottenne dall'imperatore, tramite i buoni uffici di Engelberga, che due missi imperiali lo accompagnassero a Roma. La dimostrazione di forza fu senza effetto, come non ebbe successo, nell'autunno di quell'anno, un secondo viaggio a Roma dell ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] costruzione della torre del duomo di Ferrara e sempre in quell'anno favorì la nascita dello Studium parmense, e ciò a dimostrazione di un interesse particolarmente "illuminato" nella gestione dei suoi domini.
Il 6 apr. 1413 l'E. da Venezia partì per ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] alle cose del Regno quasi maligno nume tutelare) e lo stato del Regno nei primi anni di Guglielmo II è la dimostrazione più evidente che le cose sono a rovescio rispetto a come dovrebbero essere: la Sicilia è divenuta terra d'immigrazione nella ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] più delle opere a stampa, la varietà degli interventi e delle letture del Conti.
Nel 1736 ragguaglia Pisenti su una dimostrazione della misura delle forze letta negli Acta eruditorum e sulla formula che ne ha derivato; nel '42 interroga Dortous de ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] con atei e materialisti, sono di tono marcatamente deistico per il ricorso esclusivo a strumenti logici, che elimina il valore dimostrativo della rivelazione cristiana o del consensus gentium, ed il Dio che vi compare è un ente che, nella sua pura ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] alle cure di Antonio, "convaluerunt" (Dehistoria medica mirabili libri sex..., Francofurti ad Moenum 1613, p. 171).
Quanto al C., dimostrò sin da giovinetto una spiccata attitudine per gli studi conclusi colla laurea in medicina; e si sa che, assieme ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] tirolese, venne fatta fallire con la forza. Angelo De Gubernatis, che doveva tenere la prolusione, fu accolto da una dimostrazione ostile, capeggiata dal borgomastro di Wilten, e una volta in aula vide arrivare la polizia che gli comunicò il divieto ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] li raccoglieva da un gruppo di nobili dame. Per queste sue "scolare" pubblicava nel 1716 i Ragionamenti ne' quali si dimostra la donna, in quasi tutte le virtù più grandi, non essere all'uomo inferiore, dedicati ad Aurelia d'Este duchessa di ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...