PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] tornò alle urne in occasione delle elezioni amministrative per il Comune di Roma, Petroselli ottenne 130.000 preferenze: una dimostrazione palese del largo consenso che si era guadagnato e che lo confermò al più alto scranno del Campidoglio. Doveva ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , oltre alla stesura del poema, le annotazioni esegetiche dell’autore a chiarimento della propria parafrasi biblica e a dimostrazione della vasta e raffinata cultura teologica impiegata.
Adottando uno stile «puro, casto, grave» e rifiutando l’uso di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Anfissa (Riv. di filol., XIV [1897]; ristam. in Scritti minori, I, pp. 139 ss.) in quanto dava la dimostrazione ineccepibile della fede nella libertà che animò sempre gli Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza contro i ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] (Gavotta), in Fanfulla della domenica, 30genn. 1887, e ancora Schumann, in La Vita italiana, 10 dic. 1894. A dimostrazione esplicita di un'attitudine tenacemente coltivata e della quale sono abbondanti le tracce anche nei romanzi, come segnale di un ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] altrove le aspettative, che avevano accompagnato la politica di E. VI, ormai staccate dalla situazione reale. Indubbiamente la realtà dimostrò di colpo quanto fragili fossero le basi su cui poggiavano i sogni di dominio degli Svevi: la signoria di E ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si susseguirono poi, per alcuni decenni, sino al 1923, senza che egli si decidesse a darle alle stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, mai abbandonato ed al tempo stesso mai soddisfatto dei risultati raggiunti. Nel ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] cui già lavorava da tempo come architetto il G. continuasse ad accettare incarichi di legnaiuolo, perfino relativamente secondari, a dimostrazione del fatto che doveva esistere una bottega attiva a tutti i livelli.
Nel 1488 il G. disegnò un grandioso ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] algebriche di dimensione superiore a 2.
Va ricordata, in questo ambito, la scoperta delle varietà unirazionali e precisamente la dimostrazione che, data un'ipersuperficie algebrica f(x1, x2,…, xn) = 0 di dimensione maggiore di 2, se le coordinate ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] sulle ginocchia del re ("utinam heres regni in tuis sinibus ludat!", XX, par. 93; ediz. Vogel, p. 214), il che dimostra a sufficienza come, sin dagli inizi del regno, E. rifiutasse l'idea che la concessione dell'Italia a Teodorico fosse attribuita ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] una lettera, non arrivata a noi, di Lorenzo il Magnifico, e per la felicità di tanto interessamento verso di lui, la spedì a dimostrazione ad alcuni conoscenti fiorentini. Quella di Ercole d'Este fu l'ultima corte che il D. visitò, nel 1492: poi, in ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...