GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] sostituzione del suo aiuto allora infermo.
A quel periodo risalgono i primi contributi scientifici del G.: la dimostrazione dell'esistenza dell'autosterilizzazione e della concorrenza vitale dei germi nel focolaio infettivo e del meccanismo d'azione ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] e rette in coordinate omogenee, ibid., VIII (1870), pp. 241-284. Il D., infine, si dedicò allo studio dell'algebra (Nuova dimostrazione di una formula di Abel, ibid., VI [ 1868], pp. 37-45) e alla storia della matematica (Sul libro XII di Euclide ...
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Retore e storico latino (n. Cordova metà del sec. 1º a. C. - m. 37 d. C. circa). Recatosi in giovinezza a Roma, manifestò subito la sua inclinazione agli studî retorici, sebbene egli stesso non abbia mai [...] Cicerone il più grande oratore romano. Le opere di S., con gli argomenti fittizî e immaginarî trattati, sono la dimostrazione evidente che l'età della grande retorica romana è tramontata: solo nella libera repubblica infatti poteva fiorire una forte ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] teoria" e si atteggiava a sperimentale ingenuo e ignorante, salvo batterli poi al loro stesso giuoco e scoccare qualche freccia a dimostrazione che ne sapeva più dei "sacerdoti".Il F. svolse una tesi di routine sui raggi X (E. Fermi, I raggi Röntgen ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] Sabbadini e altri studiosi egli alternò vari soggiorni bolognesi ben prima del congresso di Ferrara, ma è un'ipotesi non dimostrabile; in questi mesi probabilmente godé di un certo prestigio per i suoi incarichi diplomatici poiché a lui si rivolsero ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] che abbia lo intelletto, "per lodarlo mai tanto che più d'esser lodato non sia il merito di lui", e come dimostrazione di tanta bravura parla, oltre che di una bellissima armatura, di un meraviglioso pomo di spada, lavoro nel quale così morbidamente ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] , estese moltissime proprietà delle funzioni ordinarie, e trovò il legame tra la teoria delle funzioni di linea e la dimostrazione riemanniana del principio di DirichIet. Sempre facendo uso della teoria delle funzioni di linea, l'A. dette una nuova ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] era stata di G. Paveri Fontana, morto il 5 agosto di quell'anno, con il salario di 187,16 fiorini. Quasi a dimostrazione della sua idoneità a ricoprire l'incarico, il 15 settembre dello stesso 1490 usciva a Milano, per i tipi di U. Scinzenzeler, una ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] alimentari e procedendo al controllo batteriologico di derivati di uso alimentare. Il suo nome è legato soprattutto alla dimostrazione della possibilità di inoculare la sifilide ai comuni animali di laboratorio.
Soltanto nel 1903 J. Mecnikov ed E ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] che fosse così considerata dai contribuenti. Nella scelta del tema aveva senza dubbio influito Einaudi il quale, ai fini della dimostrazione della sua tesi circa la "doppia imposizione del risparmio" cui darebbe luogo l'imposta sul reddito, si era ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...