BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] . 30-32); e quanto si è detto o congetturato dei rapporti di Folcone di Reims con Guido e dell'abate Rodolfò con B. dimostra. come, secondo ogni evidenza, i legami del ramo italiano con i membri della famiglia rimasti al di là delle Alpi non fossero ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] " gremita dei suoi e, tra spari e "sonar de trombe", s'eleva il grido "duca, duca, imperio, imperio" a dimostrazione palese della sua lealtà imperiale. Certo che, "se lo voleno serare in castello, sarà sforzato defendersi". Con lui una nutrita "lista ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] la successione. Il ménage comune non sarebbe durato a lungo come tutta la corte aveva previsto. La nuora Amalia di Sassonia le dimostrava ogni rispetto formale, ma era a sua volta un carattere poco affidabile e risentito; del resto a E. neppure l'età ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del Norico e gli consegnasse una parte del bottino di guerra. Essa doveva inoltre cercare di comporre - a dimostrazione della buona volontà del governo di Ravenna - il conflitto religioso, trattando con Acacio. La guidava un illustre esponente ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ministri. Roma era sconvolta dai tumulti, e il B., con Sterbini e S. Vinciguerra, fu in primo piano anche nella violenta dimostrazione del 16 novembre che si concluse davanti al Quirinale. Poco dopo Pio IX era in fuga verso Gaeta.
La situazione si ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] a Pavia e ottenne dall'imperatore, tramite i buoni uffici di Engelberga, che due missi imperiali lo accompagnassero a Roma. La dimostrazione di forza fu senza effetto, come non ebbe successo, nell'autunno di quell'anno, un secondo viaggio a Roma dell ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] costruzione della torre del duomo di Ferrara e sempre in quell'anno favorì la nascita dello Studium parmense, e ciò a dimostrazione di un interesse particolarmente "illuminato" nella gestione dei suoi domini.
Il 6 apr. 1413 l'E. da Venezia partì per ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] alle cose del Regno quasi maligno nume tutelare) e lo stato del Regno nei primi anni di Guglielmo II è la dimostrazione più evidente che le cose sono a rovescio rispetto a come dovrebbero essere: la Sicilia è divenuta terra d'immigrazione nella ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] tirolese, venne fatta fallire con la forza. Angelo De Gubernatis, che doveva tenere la prolusione, fu accolto da una dimostrazione ostile, capeggiata dal borgomastro di Wilten, e una volta in aula vide arrivare la polizia che gli comunicò il divieto ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] a Filippo Maria, il trattato stipulato a Ferrara nel 1428 (in cui il G. non era stato compreso, a dimostrazione del suo crescente isolamento) gli impediva di intromettersi nelle cose di Toscana. Quando il territorio lucchese fu invaso dalle truppe ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...