ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] altrove le aspettative, che avevano accompagnato la politica di E. VI, ormai staccate dalla situazione reale. Indubbiamente la realtà dimostrò di colpo quanto fragili fossero le basi su cui poggiavano i sogni di dominio degli Svevi: la signoria di E ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] una lettera, non arrivata a noi, di Lorenzo il Magnifico, e per la felicità di tanto interessamento verso di lui, la spedì a dimostrazione ad alcuni conoscenti fiorentini. Quella di Ercole d'Este fu l'ultima corte che il D. visitò, nel 1492: poi, in ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] dovuto alla sua virtù che quanto più si tratta tanto più apparisce meritevole di questa e di ogni altra maggiore dimostrazione" (per tutte le citazioni cfr. Relaz. d. ambasciatori veneti al Senato, XI, Savoia, pp. 861-89 passim). La partenza fu ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] separata da essa conclusa con i Turchi nel 1573; di qui l'opportunità di "far verso l'Altezza Sua quella dimostrazione di affezione e di onore che si conviene", come espressamente sottolineava la commissione del Lippomano.
Avrebbe dovuto essere una ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] due cittadini "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori nelle terre del dominio fiorentino per fare "una dimostrazione universale e ai rettori e uffiziali desse rispetto e timore e ai popoli desse speranza e facesse benevolenza ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Astalli e stringere rapporti con la Francia e il cardinale Mazzarino. Già nell'autunno del 1653 la M. poté godersi una dimostrazione pubblica del nuovo favore papale. Il 12 ottobre Innocenzo X, che non si muoveva da anni dalla capitale, lasciò Roma e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] e Galasso da Montefeltro, sancì l'irreversibile declino di Ferrantino che, confinato a Mondaino, si trasferì a Urbino, dimostrando un progressivo distacco nei confronti delle questioni romagnole.
Intorno alla metà del XIV secolo Malatesta Antico e il ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . L'introduzione, nel giugno del 1709, della tassa sui tessuti provocò il 24 dello stesso mese una vivace dimostrazione degli interessati al provvedimento, che si concluse senza gravi conseguenze, episodio che alienò, quasi del tutto, nei Napoletani ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] uscente a nome della maggioranza della direzione, svolgendo un'analisi dei contrasti politici con i riformisti, ma, a dimostrazione che non aveva più alcuna remora unitaria, non risparmiò le accuse ai serratiani.
Tra i fondatori del Partito ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] il loro esilio del gennaio 1559 venne presentato al papa Paolo IV un documento recante la sottoscrizione dell'E. e d'altri. Questa dimostrazione di lealtà non sortì effetto ed in giugno l'E. lasciò Roma per visitare il suo vescovado di Pola.
Il ruolo ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...