Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] opere caritative si rivolgessero a tutti: soldati, sbandati, tedeschi, inglesi, partigiani, bambini abbandonati64.
Per gli ebrei è ormai dimostrato che oltre 4.500 di essi salvati a Roma lo furono, in gran parte, in conventi femminili65, e ugualmente ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] o poco definite, e in genere non dispone degli strumenti organizzativi necessari per il controllo dei propri membri, né si dimostra propenso a esercitare un controllo siffatto.
Laddove le sette tendono a operare una netta distinzione tra vera e falsa ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] stato confuso, si tratta di un culto ufficiale e pubblico, che riprende e rilegge struttura e funzioni del culto ufficiale, come dimostrano la costruzione di templi grandiosi al dio Sole, identificato in genere con Apollo, e il fatto che la più alta ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] se morì pochi mesi dopo, e nel 1876 lo stesso papa elevò alla dignità cardinalizia padre Johann Baptist Franzelin, a dimostrazione dell’affezione e della fiducia che egli nutriva per il Collegio. La denominazione di Collegio Romano era associata al ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] lingua originale per il suo candore e la semplicità della parola. È opportuno notare che in esso l’autore cerca di dimostrare come la mancata inclusione del Santo nel Martirologio romano non abbia importanza, dal momento che la Chiesa approva i Santi ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] regalò loro una bandiera dello Stato, che fu subito issata accanto a quella italiana e a quella americana: un’ulteriore dimostrazione del fatto, come annotò la stampa locale, che essi si stavano rapidamente legando al loro paese adottivo e stavano ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] scomunica latae sententiae che colpì i giudici e la coppia di sposi raffreddò gli spiriti. Questo episodio divenne però la dimostrazione che l’art. 7 non forniva più alla Chiesa la tutela sperata.
Nella primavera dello stesso anno vennero sciolte le ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] bellico. «La guerra [scriveva] come ogni altro male, è una prova morale, che trova però nella sua amarezza la dimostrazione della sua grandezza e della sua utilità […] prova austera e sublime, che nella ascensione dolorosa verso l’immortalità fa ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di quelle verità per sé evidenti e che non necessitano di un’argomentazione e tanto meno di una dimostrazione per opposita:
«Quare et si caetera taceam, huius sacratissimi, et eminentissimi status summitas, maiestas, atque foelicitas, simul et ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] la lezione di Ettore Passerin d’Entrèves, il quale leggeva, in quei lontani e tutto sommato opachi avvenimenti, una dimostrazione della politica di riconquista dell’orbe cattolico tentata da papa Leone, il quale traghettava per suo dire la Chiesa dal ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...