CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] : "El papel me parece mas de Machavello que de un vicario de X.to" (Leman, p. 217). Come il Leman ha dimostrato il Castel Rodrigo rimase in questa occasione vittima di un abile falsario e del resto tutto il comportamento diplomatico del C. fu ben ...
Leggi Tutto
GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] della Trinità. Le questioni affrontate riproducono pressoché nello stesso ordine i temi trattati da Tommaso, affrontando la dimostrazione dell'esistenza di Dio e passando in rassegna le sue prerogative (semplicità, unità, perfezione, bontà, infinità ...
Leggi Tutto
MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] di Vinegia" (ibid.). L'opera è divisa in sette capitoli, dedicati ai dieci comandamenti, al loro ordine, alla loro dimostrazione, al loro significato morale, alla ricompensa per il loro rispetto, al castigo in caso di trasgressione, ai diversi modi ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] , nell'impresa e nella finanza: è lo slancio di entusiasmo da parte di un popolo sempre rifiutato, che ora vuole dimostrare a sé stesso e agli altri le proprie capacità e la propria riconoscenza per essere stato finalmente affrancato e accettato.
La ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] l'unica ragione di tutte le strane e meravigliose apparenze di tanti spettri o fantasmi d'uomini morti". Tutta la sua dimostrazione giungeva a negare la realtà dei vampiri, ma anche di tutte le "insolite apparizioni di fantasmi, d'ombre, di larve, di ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] salma fu trasportata a S. Maria del Popolo per i funerali, si provvide "a un grande apparato di forze temendosi qualche dimostrazione poco benevola".
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Archivio Chigi, fasc. 3808-3830; Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato ...
Leggi Tutto
ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] , Pal. 56).Tutti i libri d'o. citati sono prodotti di lusso realizzati per una committenza d'eccezione, a dimostrazione del fatto che la produzione italiana non era di qualità inferiore a quella franco-fiamminga. In tutti gli ambiti geografici ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] il fine, dice il Loisy, d'istruire il clero cattolico "sullo stato reale del problema delle origini cristiane, dimostrando contro la critica protestante che questo stato non rendeva impossibile l'apologia del cattolicesimo... Chè se l'esposizione ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Pietro Carnesecchi e la riammissione nei loro ruoli di altre personalità cadute in disgrazia sotto Paolo IV erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] complessivo di ristabilimento dell'ordine in Italia.
Quali che fossero i contenuti dell'accordo, G. II diede concreta dimostrazione di lealtà nei confronti dell'Impero, quando un certo Tiberio Petasio si ribellò nel castello di Monterano, nel Lazio ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...