La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] studiare da lui affinché i risultati ottenuti fossero completati, si aprì un nuovo campo di ricerca. Allo stesso tempo si dimostrava che i gruppi che a mano a mano venivano scoperti erano, con poche eccezioni, esattamente quelli già noti. Alla morte ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] teoria del potenziale. I suoi studi furono apprezzati e ripresi da Clairaut. Nel Treatise of fluxions si trova inoltre la dimostrazione della formula di Euler-Maclaurin, che esprime il valore degli integrali definiti per mezzo di una serie i cui ...
Leggi Tutto
LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] stabili") alcune fra le tecniche introdotte pochi anni prima da J.-H. Poincaré, pervenendo, tra l'altro, alla dimostrazione dell'instabilità di una particolare classe di soluzioni periodiche nel problema ristretto dei tre corpi (Sopra alcuni criteri ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] e il Comune di Roma prese forma uno studio pionieristico sul traffico di Roma, purtroppo immediatamente accantonato e dimenticato, a dimostrazione del fatto che «la matematizzazione non è fatta per dirigenti poco abili» (G. Pompilj, Funzioni e limiti ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] nell'ambito dell'analisi algebrica, ed utilizzate già da Lagrange e Lacroix. In questo modo il C. giunge a dimostrare alcuni teoremi e a legittimare alcuni metodi classici come il "canone dei coefficienti indeterminati".
Tutta la memoria si presenta ...
Leggi Tutto
rappresentazione galoisiana
Massimo Bertolini
Sia ℚ il campo dei numeri razionali e si indichi con ℚ_ la chiusura algebrica di ℚ. Il campo ℚ_ è il sottocampo del campo dei numeri complessi contenente [...] un insieme S finito rivestono particolare interesse (le rappresentazioni di Artin godono di questa proprietà). In questo caso, si dimostra che gli elementi di Frobenius Frobℓ, al variare di ℓ tra i primi non appartenenti a S, generano (in senso ...
Leggi Tutto
Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] le basi molecolari della variabilità fra gli individui di una popolazione, ossia le mutazioni. Solo successivamente, con la dimostrazione della base genetica delle variazioni ereditarie e con il delinearsi del concetto di geni, mutazioni e alleli, la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] : provare che, se α, β sono algebrici, α è diverso da 0 e da 1 e β irrazionale, allora αβ è trascendente. Baker dimostra che, se α1,…,αn sono algebrici diversi da 1 e da 0 e β1,…,βn sono algebrici, irrazionali e linearmente indipendenti, allora
è ...
Leggi Tutto
MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] che va sotto il nome di teorema di Doob:
ρ(τ)=exp(−γ∣τ). (59)
In modo analogo (anche se in verità la dimostrazione è un po' meno semplice) per un processo di Markov stazionario e gaussiano a più componenti la matrice di correlazione
R(τ)=(ρij(τ))=(E ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] Dato p, sia q=p/(p−1), e quindi 1/p+1/q=1. La relazione tra p e q è simmetrica, dunque p=q/(q−1). Riesz dimostrò che se F è un funzionale lineare continuo su Lp, allora per ogni f in Lp vale la [10] con Φ elemento di Lq univocamente determinato da F ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...