SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] x ∈ S; b) f (a) = 0 per ogni a ∈ A; f (b) = 1 per ogni b di B. Ci si serve di questo fatto per dimostrare, per es., che ogni s. regolare a base numerabile (quindi normale) è omeomorfo al cubo dello s. di Hilbert (v. spazi astratti, App. II, 11, p ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] che stava per emergere qualcosa di importante; è corretto presumere che le sue origini risalissero al Medioevo? Non è facile dimostrare l'importanza degli eventi successivi, ma individuare le loro segrete origini è un problema di un ordine ancora più ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XXVII [1918], pp. 230-233).
Lo studio dei satelliti retrogradi portò il B. a dimostrare l'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i satelliti che si osservano rispetto a queste ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] e il 1592, e "con l'intervento delli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca", aveva confutato Aristotele dimostrando che i corpi cadono alla stessa velocità indipendentemente dal loro peso. Nel trattato De Motu, scritto intorno al 1591, G ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 200 km da essa e a 213 milioni di km dalla Terra.
Il problema dei neutrini solari. Raymond Davis jr e Masatoshi Koshiba dimostrano che il flusso dei neutrini emessi dal Sole è nettamente minore di quello che ci si aspetterebbe in base alle leggi note ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] suo libro Della quadratura del cerchio e della iperbola, Lucca 1711; Lettera scritta a sua eccellenza il sig. B. T.… si dimostra in questa esser verissimo che il p. e maestro d. Guido Grandi nella seconda stampa del suo libro intitolato Quadratura ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] Sul teorema di Kirchhoff traducente il principio di Huyghens, ibid., s. 3, XXII [1914], pp. 206-211), dette la dimostrazione rigorosa, poi approfondita da E. Beltrami e V. Volterra, della formula di Kirchhoff che traduce il principio di Huyghens. Una ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] che è alla base del teorema di Pitagora? Oltre a (3, 4, 5), abbiamo, per esempio (8, 6, 10). Infatti 82+62=102. Si può dimostrare che le terne pitagoriche sono tutte e sole quelle che si ottengono da: a=m2-n2; b=2mn; c=m2+n2. E se cercassimo le terne ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] dai non generatori di un gruppo G; tali ricerche furono poi completate da S. Chapman. Trovò anche una nuova dimostrazione elementare del teorema fondamentale dell'algebra (Nota sulle equazioni. Esistenza e numero delle radici…, in Boll. di matematica ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] del vuoto in natura, mentre scopriva e misurava la pressione atmosferica, grandezza fisica sino a quel tempo insospettata. Lo strumento di dimostrazione, detto tubo di T. e dal 1667 barometro da R. Boyle, fu descritto da T. in una lettera del 1644 a ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...