Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] gesta di Alfonso, figlio di Ferdinando. Due opere d’ispirazione diversa, e diverse nel genere, ma entrambe tese a dimostrare il primato della storia come fonte di conoscenza del presente e della filologia come strumento della storiografia. La prima ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] all’altezza del Filocolo, si tratta di un aspetto già messo in rilievo da Nencioni (1953: 40 segg.), che ha dimostrato come la polimorfia delle desinenze in alcuni tempi verbali (specie il perfetto di sesta persona, con i tipi concorrenti mandarono ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] stata incapace naturalmente di concedere. Mentre per il C., forse pazzo, ma sensibile, e proprio in questo frangente capace di dimostrare un'alta consapevolezza di sé (da una lettera a Prezzolini del 6 genn. 1914: "Io sono un povero diavolo che ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dell'immortalità dell'anima travalica il limite della razionalità di impianto aristotelico, nel cui ambito tale immortalità non è dimostrabile, e si colloca su di un piano decisamente teologico.
Fonti e Bibl.: Per le notizie sulla vita del F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] i manoscritti esistenti a Verona – la Bibliotheca Veronensis Manuscripta –, Maffei concepì un trattato di paleografia che dimostrasse gli errori delle venerate autorità precedenti, arrivando a formulare l’ipotesi che tutte le scritture medievali ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] secondo volume G. Pozzi aveva prospettato la possibilità di assegnare al C. un poemetto, Il Delfilo; l'ipotesi cade dopo la bella dimostrazione di M. Corti, Da un convento veneto a un castello piacentino (L'autore dei Delfilo non è F. C.), in Giorn ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Pirandello di permettergli di rinunciare alla propria vita per prendersi cura della madre, d’Amico ne dà una dimostrazione magistrale. Infine, la Notizia si chiude con un esame delle maggiori interpretazioni successive.
Il lavoro per Maschere nude ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] del 18° sec. nacque la Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la dimostrazione della latinità del popolo romeno e della sua lingua. Sulla base dell’ideologia latinista si formò una vera scuola di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] «Bull. d. Soc. dant. it.», n. s., XXV (1918), p. 19 (e vedi i miei Contributi, cit., pp. 60-1, 93).
[48] Come credo di aver dimostrato (ricorrendo fra l'altro a Mon., III, iv,13-15 e a B. LATINI, Tresor, I. 6. 3-4; 12.2) contro le osservazioni di B ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] vene sfortunatamente non scorreva il sangue del fondatore della città, e per i quali il senatore si sforzò ogni volta di dimostrare l’aderenza ideale al modello di riferimento.
Il Costantino di Temistio è, in effetti, un mito. Che servì tanto a dar ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...