GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] in lontananza e che vengono fugati dal sole nascente, ritorneranno nelle opere più tarde di V. Foppa, a dimostrazione della grande capacità d'influenza dell'arte del maestro fabrianese.
Il soggiorno fiorentino di G., oltre che dalla creazione ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la trascrizione dell’m-RNA – erano state condotte soprattutto all’Università di Chicago da Samuel B. Weiss e Tokumasa Nakamoto, dimostrando come entrambe le catene del DNA di un gene fossero trascritte in due molecole di RNA messaggero, diverse e ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] a Filippo Maria, il trattato stipulato a Ferrara nel 1428 (in cui il G. non era stato compreso, a dimostrazione del suo crescente isolamento) gli impediva di intromettersi nelle cose di Toscana. Quando il territorio lucchese fu invaso dalle truppe ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] da una solida ricostruzione storica, necessaria per chiarire l'assunto di base da cui partiva tutto il ragionamento. Il F. dimostrava, infatti, come ancora in epoca romana l'intera valle seguisse una pendenza orientata da Nord verso Sud e la Chiana ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] " nel 1561, e ancora "de ulceribus" e "de morbo gallico" l'anno seguente.
Mentre, di pari passo, le sue dimostrazioni di anatomia normale e patologica dell'uomo, le sue dissezioni degli animali costituivano l'oggetto di un corso così seguito e ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] e comprendente il primo libro delle Variazioni su un tema di Paganini op. 35 di Brahms e i Jeux d’eau di Ravel, dimostra che il quattordicenne Benedetti Michelangeli era un pianista completo. Questa, si può dire, era ed è in verità la norma per tutti ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] Venezia.
A ricompensa del valore dispiegato in combattimento e soprattutto per gli indubbi meriti acquisiti, anche rispetto alla tiepidezza dimostrata invece da altri condottieri, anche di maggior fama, la condotta del F. venne portata da 460 a ben 1 ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , la pace tra A. e Carlo, re dei Franchi e dei Longobardi, non poteva durare a lungo. La volontà di indipendenza dimostrata dal principe beneventano era in netto contrasto col nuovo ordine di cose che il re franco nel 774 aveva inteso stabilire nella ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] delle più precoci testimonianze d'ispirazione democratica del Risorgimento italiano. Divisa in tre parti, dedicate rispettivamente a dimostrare che cosa bisognasse intendere per governo libero, quale forma di Stato convenisse all'Italia e in che modo ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] e affiancata da lunghi commenti del D. sia a quest'ultimi, sia al testo della Poetica di Aristotele.
La dimostrazione dei coesistere e interagire nell'opera d'arte letteraria di razionalità (intelletto) e icasticità (sensibile o immagine) ebbe un ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...