CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] ) l'analisi non guadagna in profondità, risultando un affastellamento di richiami incapace di garantire una coerenza finale. Ogni dimostrazione pertanto, al di là di una normale ambizione didascalica, riproduce, in un'affannosa "congeries rerum", un ...
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CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] , A. Piccolomini, I. Boschi e il famoso Amato Lusitano. Per lo più, durante queste dissezioni, egli faceva la dimostrazione anatomica dei corpi che Giovanni Battista sezionava. Con L. Bonaccioli e G. Mainardi curò, prima che morisse, Ludovico Ariosto ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] morì il 17 novembre 1815.
Oltre a molta musica religiosa, scritta soprattutto nel periodo della sua permanenza a Correggio (a dimostrazione della sua facilità nel comporre si ricordano un Kyrie e Gloria a tre voci con violini, oboi, comi, viole e ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] grande successo. Partecipò ancora a saggi privati nel 1856 e nel 1857. Quando nel 1860, in seguito a una dimostrazione anticlericale scoppiata durante l'esecuziotie degli Arabi nelle Gallie di G. Pacini, l'Accademia Filarmonica fu disciolta, l'A ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] portare il B. alla "transigenza", l'esperienza, che egli visse direttamente, dei moti di Parma del 1996, interpretati come dimostrazione di immaturità e di diffusa psicologia anarcoide (v. L'ambiente, in Avanti!, 22 giugno 1908).
Dell'inizio del 1898 ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] (Galvano Fiamma), ecc.
B. sembra sia nato a Milano (la Riva è quella di Porta Ticinese) prima del 1250 (per la dimostrazione si veda Contini, p. XXXXIV). Dei genitori non sappiamo nulla tranne il nome del padre, Petrus de Laripa. Fu "magister" o ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] . 54-61; Saggio di tecnica per l’esame batterioscopico del materiale difterico e per l’isolamento del b. di Löffler (con dimostrazione di preparati e di culture), in Boll. della Soc. medico chirurgica di Pisa, X [1942], pp. 5-15).
Membro di numerose ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] , sotto la guida del quale proseguì le ricerche sulla tiroide.
Al M. fu così possibile fornire la dimostrazione sperimentale dell’esistenza di stretti rapporti tra funzione tiroidea e alimentazione, in particolare dell’azione selettiva esercitata ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] di presiedere la commissione parlamentare d'inchiesta nominata in seguito all'aggravarsi della situazione delle ferrovie; il B. si dimostrò, con il Minghetti (al quale fu sempre legato e che si adoperò a tenere stretto al Depretis e ai gruppi ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] ottenne consensi con Un veglione al teatro della Pergola (Milano, coll. Pontremoli), che può sembrare una quasi ingenua dimostrazione di bravura di un giovane dotato che tenta di mettere a frutto quanto ha appreso nelle più impegnative discipline ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...