metafisico [femm. plur. metafisice; la forma plurale in -ce è latinismo piuttosto comune; v. PARODI, Lingua 249]
Paolo Mugnai
Il termine significa " riguardante la metafisica " o filosofia prima; esso [...] le loro prove non deriva tanto da diversità di oggetto quanto dal modo di definizione di esso e quindi di dimostrazione, dice Alberto Magno (Metaph. I III tex. 5): " Tamen tam physicus quam metaphysicus considerant omnes quattuor causas, sed physicus ...
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nazareno
s. m. e agg. (iron.) Chi o che si è allineato al patto del Nazareno.
• Il Pd è stato spesso alleato di M5S sulla giustizia. [Pippo] Civati boccia un patto del Nazareno contro le toghe. La riforma [...] per avere certezza dell’«identità di metro di valutazione utilizzato indifferentemente per extracomunitari e potenti»; per trovare dimostrazione «del disinteresse rispetto al livello di gradimento delle decisioni che si è chiamati ad adottare»; e per ...
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Taniyama
Taniyama Yutaka noto anche come Toyo Taniyama (Kisai, Tokyo, 1927 - Tokyo 1958) matematico giapponese. Si interessò di geometria algebrica e, successivamente, di teoria dei numeri, laureandosi [...] A.J. Wiles, ma soltanto per curve ellittiche definite sul campo dei razionali e da essa discende anche la dimostrazione dell’ultimo teorema di → Fermat. Nel 1957 pubblicò in giapponese Modern number theory (Moderna teoria dei numeri), scritto insieme ...
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Lindenbaum
Lindenbaum Adolf (Varsavia 1904 - Ponary, Lituania, 1941) logico e matematico polacco. Allievo di W. Sierpiński, si occupò della teoria degli insiemi e della sua sistemazione logica. Professore [...] Lindenbaum). Il suo nome è legato anche a un teorema relativo al completamento di sistemi formali incompleti, e alla dimostrazione (1938, in collaborazione con A. Mostowski), sotto determinate condizioni, dell’indipendenza dell’assioma della scelta. ...
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bufala mediatica
bùfala mediàtica locuz. sost. f. – Notizia falsa che viene ripresa e amplificata dai media. Il saper riconoscere una notizia non rispondente al vero è una delle basi del giornalismo, [...] . Essa può anche mettere in luce le debolezze e la scarsa affidabilità del sistema dei media, nonché le imprevedibili conseguenze, dato che la successiva dimostrazione della non veridicità di una notizia non necessariamente ne arresta la diffusione. ...
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Neuropatologo e biochimico statunitense (n. Des Moines 1942), prof. di neurologia, virologia e biochimica alla University of California. La sua attività si è rivolta allo studio della biochimica, della [...] 'epidemia di encefalopatia spongiforme bovina, che da molti studiosi è considerata una patologia determinata da un prione, e alla dimostrazione che tale patologia può essere contagiosa anche per l'uomo. Per il valore della sua scoperta, nel 1997 gli ...
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INCOMMENSURABILE
Federico Enriques
. In matematica si dicono incommensurabili due grandezze, le quali siano senza misura comune, cioè tali che non esista una parte aliquota dell'una che sia al tempo [...] a un passo di Aristotele (An. Pr., I, 23) e ad uno scolio all'Euclide (X, 115), possiamo ricostruire la dimostrazione che di tale incommensurabilità veniva data da quegli antichi geometri, per riduzione all'assurdo. Si ammetta che la diagonale a e il ...
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LEDERBERG, Joshua
Biologo americano, nato a Montclair, New Jersey, il 23 maggio 1925. Ha studiato all'università di Columbia, New York, e quindi a Yale con E. L. Tatum, ove ottenne la laurea di dottore [...] simili o affini in altre specie (1946-58). In collaborazione con la moglie (Ester M. Zimmer) il L. dimostrò (1953), che virus batterici temperati (batterî o fagi lisogeni) possono avere sede genetica sul cromosoma batterico. In collaborazione con ...
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JAFFÈ, Max
Agostino Palmerini
Medico, nato il 25 luglio 1841 a Grünberg, morto a Königsberg il 26 ottobre 1911. Si laureò a Berlino nel 1862; dal 1865-72 fu assistente di E.V. Leyden nella clinica medica [...] alla scoperta dell'urocanina, dell'urobilina e dell'urobilinogeno.
S'indicano come reazioni di J. quelle per la dimostrazione qualitativa dell'indacano nelle urine (colorazione blu con acido cloridrico e una goccia di soluzione di cloruro di calcio ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] che
[7] 〈f(x0),x−x0〉≥0, per ogni x∈K.
Questo teorema usa il teorema di punto fisso di Brouwer nella dimostrazione ed è anzi a esso equivalente.
La motivazione per l'estensione dei teoremi di esistenza di soluzioni di disuguaglianze variazionali agli ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...